i problemi ambientali sorgono quando le Istituzioni sono volutamente latitanti e portatrici sane di cecità, altrimenti l’inquinamento non esisterebbe, così come altri abusi di ogni genere ai quali assistiamo, quotidianamente, ormai da tempo.
Il caso di Cavatigozzi ha risvegliato un grande interesse grazie ai dati pubblicati dalla stampa indipendente e, alla luce dei fatti raccontati negli articoli, molti cittadini cremonesi hanno compreso che l’unica garanzia di tutela dei propri diritti è avere una classe politica coraggiosa, indipendente e ferma nelle decisioni da prendere.
In molti altri paesi europei le Istituzioni sono garanti degli interessi dei propri cittadini e nel caso di violazione severamente punite. Attualmente, assistiamo a vergogne di ogni genere e la magistratura avrà il compito di appurare se sono stati commessi o no reati da parte degli indagati, ma resta la certezza che il modo di fare politica in Italia deve cambiare radicalmente ma cambierà solo se gli italiani pretenderanno di essere messi al centro delle politiche di chi li rappresenta sia a livello locale, sia a livello nazionale.
E qui gli italiani peccano sempre di coraggio davanti all’offerta della mela della strega di Biancaneve..e preferiscono rimanere in silenzio.
Non importa se cambieranno i volti, non importa se cambieranno le coalizioni, l’unica cosa vera per aspirare a una nuova Italia è che ciascuno di noi trovi l’integrità morale ed il coraggio di dire apertamente basta alle vergogne!
Il prossimo voto dovrà dare un segnale forte ma se non ci sarà il nostro impegno di cittadini la politica avrà come sempre il sopravvento a scapito della democrazia.
Gli autori di questo blog cercano di sensibilizzare i lettori a chiedere ai propri partiti di fare una selezione dura dei candidati, puntando su figure professionalmente capaci, competenti con background professionali all’altezza di una situazione economica difficile, dove ogni euro risparmiato sarà una conquista da reinvestire nel modo migliore a vantaggio di ciascun cittadino.
Gli italiani devono chiedere di tornare ad essere i protagonisti della politica attraverso il voto.
L’inaugurazione del Museo del Violino, suddivisa in diverse giornate, ha evidenziato una scala di priorità troppo sbilanciata verso la politica quando, invece, sarebbe stato opportuno privilegiare l’intera cittadinanza quale invitato d’onore.
Questa decisione la dice lunga sulla politica di attenzione al cittadino dell’attuale amministrazione.
Ma di casi come questo ce ne sono molti altri.
Claudia Cremonesi