Non è mai troppo tardi per fare buoni acquisti e concludere ottimi “affari” a prezzi vantaggiosi, unendo l’utile al dilettevole, soprattutto in tempi di crisi. Nun ce stanne sorde ma se le proposte sono allettanti ed uniscono la qualità alla convenienza si può fare uno strappo alla regola.
Oggi 2 gennaio 2015, secondo giorno del tanto atteso anno nuovo, si aprono le danze: in Campania e Basilicata sono ufficialmente inziati i saldi, con anticipo rispetto agli anni precedenti. Gli sconti applicati sono davvero vantaggiosi: si parte dal 40%. Per i consumatori però si prevede un calo degli acquisti pari all’8%. Nelle altre regioni italiane avranno inizio a partire dal 5 gennaio e nei giorni a seguire.
Secondo Confcommercio ogni famiglia spenderà circa 336 euro per acquistare calzature e capi d’abbigliamento. La spesa complessiva applicata sugli sconti invernali sarà quindi pari ai 5.3 miliardi di euro.
Come riportato da Ansa.it, Renato Borghi, il presidente di Federazione Moda Italia e Vice Presidente Confcommercio ha affermato: “Non rappresenteranno la via d’uscita per il dettaglio moda. Rimane vivo, tuttavia l’appeal delle vendite di fine stagione nel settore abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori, articoli sportivi e tessile per la casa”.
E voi dedicherete questa soleggiata mattinata e giornata di inizio anno alla ricerca di qualche buon affare?