dal mattino di Padova edizione odierna
RUSTICO A VIGONZA
Contenzioso aperto con Nunzio Tacchetto
Fissata a maggio 2011 l’udienza conclusiva in Corte d’Appello
PADOVA. Si concluderà il 17 maggio 2011 in Corte d’Appello il contenzioso fra la Fondazione e Nunzio Tacchetto (attuale sindaco pro tempore del Comune) per il terreno con il rustico di via Luganega 82 a Vigonza.
La vicenda risale all’aprile 2000: asta per l’alienazione aggiudicata a Tacchetto. Il 27 aprile 2000 si firma il contratto preliminare: la Fondazione «recedeva dalla compravendita per l’intervenuto esercizio del diritto di prelazione da parte di Milena Zaramella, madre di Tacchetto». Ma scattano le carte bollate, perché il notaio riscontra «alcuni manufatti abusivi e una scala promiscua» che vanno sanati prima della compravendita. Così nel 2003 Tacchetto cita la Fondazione anche per il risarcimento dei danni. A gennaio 2007 il Tribunale di Padova rigetta la richiesta di Tacchetto, ma respinge anche le pretese economiche della Fondazione.
Il contenzioso si trasferisce, quindi, davanti alla Corte d’Appello. Tacchetto impugna la sentenza di primo grado. Successivamente anche la Fondazione fa altrettanto.
Il 6 maggio 2008 scatta il rinvio per poter rinviare davanti alla stessa sezione i due procedimenti d’appello. Un mese dopo la Corte d’Appello riunisce i due procedimenti. E fissa l’udienza «per la precisazione delle conclusioni» al 17 maggio dell’anno prossimo.
Ed è solo uno dei 31 procedimenti legali che la Fondazione Breda aveva in corso nel 2009, comprese le cause di lavoro. (e.m.)