Trasformare quello che forse è lo sport individuale per eccellenza, il nuoto, in un fantastico gioco di squadra; rendere una disciplina per molti monotona e quasi “noiosa” in uno spettacolo di potenza e velocità. È la magia delle staffette, ed è anche ciò che quattro ragazzi torinesi hanno realizzato agli ultimi Campionati Nazionali Giovanili (categoria Ragazzi), portando la Rari Nantes Torino sul tetto d’Italia nella 4×100 e nella 4×200 stile libero e nella 4×100 mista. Nell’ordine dorso-rana-farfalla-stile della staffetta mista sono Emanuel Fava, Simone Carozzo, Devid Cordin e Federico Bracco; nomi da ricordare, ne sentiremo parlare a lungo.
Allo Stadio del Nuoto di Roma, il fine settimana del magnifico quartetto è cominciato venerdì scorso con l’oro della 4×100, arricchito dal nuovo record italiano di categoria: 3’29’’26, un tempo di 4 decimi inferiore rispetto al primato precedente, 3 secondi migliore del Team Veneto seconda classificata. Gradino più alto del podio anche sabato, con una 4×200 capace di rifilare addirittura 8 secondi ai più diretti inseguitori. L’ultimo assolo nella giornata conclusiva dei Campionati, con un’ulteriore prova di forza e il nuovo record nazionale della 4×100 mista: 3’52’’39. “Non ci aspettavamo prestazioni così esaltanti ma eravamo consapevoli della nostra forza e convinti di poter fare grandi gare” spiegano i giovani campioni, “sapevamo che almeno un record poteva essere battuto”.
Raggiungere un risultato del genere richiede un talento fuori dal comune, allenamento quotidiano per tutto l’anno e massima concentrazione. Ma i quattro fenomeni della Rari Nantes Torino hanno qualcosa in più: “siamo amici, siamo un gruppo unito e vincere tutti insieme migliora la nostra intesa. Durante le gare la tensione si è fatta sentire ovviamente; ma parlare e scherzare con i nostri compagni di squadra ci ha aiutato a mantenere la calma e sul blocco di partenza sono rimaste solo la determinazione e la voglia di vincere”.
Federico Bracco, classe 1998, è tornato da Roma con altre quattro medaglie: gli ori dei 200 stile libero e dei 200 farfalla e i bronzi dei 200 misti e dei 100 farfalla. Soddisfazioni individuali anche per il 15enne Emanuel Fava, di un anno più piccolo rispetto ai tre compagni di staffetta, argento nei 200 misti, nei 100 e nei 200 dorso, e bronzo nei 400 misti. Praticamente un podio per ogni gara che li ha visti impegnati, un bottino degno di Michael Phleps, idolo indiscusso dei quattro torinesi. Nei mesi scorsi, Emanuel e Federico hanno anche già calcato palcoscenici internazionali, per Devid (terzo agli italiani nei 50 stile libero) e Simone la nazionale giovanile sarà l’obiettivo della prossima stagione.
Ma in attesa di rituffarsi in acqua per il nuovo anno agonistico i giovani della Rari Nantes Torino si godono un po’ di riposo e i complimenti per le imprese di Roma: “dopo le gare abbiamo ricevuto tantissimi messaggi di congratulazioni, da compagni di squadra, tecnici e amici che erano già in vacanza. Adesso anche per noi è arrivato il momento di staccare, per caricare le batterie e ripartire per un grande 2015”.
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