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Nuova AMG esclusa dal campionato

Creato il 14 aprile 2010 da Basketcaffe @basketcaffe

Come avevamo anticipato ieri con una news la Nuova Amg Rieti, quella che ad inizio anno era Napoli, è stata esclusa dalla Serie A! La FIP ha diffuso la decisione con una breve nota sul proprio sito che vi riportiamo qui di seguito:

Il Giudice Sportivo Nazionale della Federazione Italiana Pallacanestro, in base all’articolo 89 del Regolamento Esecutivo (Ingiunzione di pagamento) ha escluso la Società Nuova AMG Sebastiani Rieti dal Campionato di Serie A maschile. La società in base agli atti dell’Ufficio Contabilità Affiliati e Tesserati inviati, nonostante una preventiva ingiunzione, non ha adempiuto nei termini previsti al pagamento della seconda rata professionistica per la stagione sportiva in corso.


Cosa vuol dire? Semplicemente che ci sarà un turno di riposo in ogni giornata con un 20-0 a tavolino in favore della sfidante della squadra di Papalia. Se già prima la situazione era a dir poco imbarazzante per il movimento basket italiano, ora diventa francamente inaccettabile… o meglio, più di quanto già non lo fosse!
Papalia perde quindi anche quel poco di credibilità che li era rimasta, non permettendo alla banda di ragazzini di concludere il sogno (o incubo?) in cui li aveva lui stesso infilati.
La società, grazie a quest’ultima evasione fiscale, perde anche la possibilità di iscriversi al prossimo campionato di Lega2, venendo retrocessa fino alla A Dilettanti (l’ex B1) e addirittura con 20 punti di penalizzazione, quindi sostanzialmente una retrocessione semi-assicurata.
Su questa situazione c’è ben poco da aggiungere, però certamente qualcuno si lamenterà di aver fatto una trasferta, anche piuttosto decentrata, in più rispetto a Roma e Pesaro che sarebbero dovute andare fino a Napoli nella 13esima e 14esima giornata… Più che dal punto di vista tecnico, dato che nessuno probabilmente riesce neanche a sudare contro Ciavarroni e compagni, può influire a livello economico per le squadre che hanno un budget risicato. Nella speranza che non giungano ricorsi o lagnanze, dobbiamo essere contenti della fine dello scempio cestistico che ogni domenica eravamo costretti a sorbirci.
Dato che queste cose succedono anche altrove, cerchiamo di imparare dagli errori nostri, e degli altri, un po’ come hanno fatto in Grecia, clicca qui per leggere le soluzione trovate dall’HEBA, l’ente che organizza il campionato ellenico.


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