Autore: Anna Colombo
Pagine: 112
Prezzo: 12,00 euro
Edizione: 2015
I brutti voti sono di chi li merita. Spesso basta dimenticarsi delle inutili e dispersive distrazioni per riuscire a trovare la quadratura del cerchio e imparare cose nuove anche fuori dai banchi di scuola. È un po’ questa la storia che Anna Colombo ha voluto raccontare nel suo ultimo libro, edito nella collana ciliegine, de la casa editrice Il Ciliegio. Libro intitolato Johnny Porcospino e che reca le belle illustrazioni di Ilaria Govari.
Ma chi è Johnny? Lui è un ragazzino appassionato di calcio, fumetti e animali, ha una chioma rossa sempre impiastricciata di gel, i suoi capelli sembrano gli aculei di un porcospino. Johnny è sveglio e intelligente, ma a scuola non se la cava molto bene. Per questo motivo trascorrerà le vacanze estive a casa dei nonni, in campagna. Lì sarà a contatto con gli animali, ma anche alla larga dalla televisione e dalle distrazioni, così potrà studiare e svolgere i compiti in vista del rientro a scuola. Johnny parte per Poggi Fioriti con poco entusiasmo, convinto che si annoierà. A casa di nonna Carlotta e nonno Camillo, invece, imparerà ad accudire gli animali, studierà senza fatica, si farà dei buoni amici e si troverà coinvolto in un’inaspettata avventura che avrà per protagonisti due simpatici gattini.
Autore: Claudio Valbusa
Pagine: 288
Prezzo: 17,00 euro
Edizione: 2015
Il Ciliegio pubblica, nella collana noiregialli, Punto di squilibrio un nuovo thriller ricco di intrighi e vicende politiche che si intrecciano. Il suo autore, Claudio Valbusa, si cimenta con un genere che ha sempre amato facendo suoi i canoni del romanzo all’americana. Un libro molto diverso, anche nella scrittura, dal suo precedente impegno letterario sempre pubblicato da Il Ciliegio e intitolato Più nero dell’oro.
La storia narra la vita di Alex Giuliani, autore di un libro di grandissimo successo che narra le vicende di due prigionieri rinchiusi ad Abu Ghraib e Guantánamo, verrà sconvolta da una serie di cruenti attentati. Infatti, sul luogo di ognuno di questi atroci delitti, gli investigatori ritroveranno messaggi in codice estratti dal libro di Giuliani.Quali sono le motivazioni che spingono l’assassino o gli assassini a colpire? Si tratta delle gesta di un mitomane? O forse qualcuno vuole mettere Alex nei guai? Oppure quelle morti sono riconducibili al piano segreto di qualche ala deviata dell’esercito?
Toccherà proprio ad Alex Giuliani scoprirlo, e per fare ciò dovrà guardare la morte dritta negli occhi.
Autore: Nadia Cercht
Pagine: 58
Prezzo: 11,00 euro
Edizione: 2015
Il 9 di agosto, la sera prima della NOTTE DI SAN LORENZO, nel firmamento c’è un gran subbuglio: ogni stella si chiede chi potrà scendere sulla Terra lasciando la propria spettacolare scia luminosa nel cielo.
Stellina non si rende conto di essere davvero ancora troppo piccola per fare il “grande salto”, ma, grazie all’aiuto un po’ incosciente di Nuvoletta, riesce nell’impresa: Stellina e Nuvoletta si ritrovano così sulla Terra, ma Stellina è tanto ammaccata da non poter più rimbalzare per tornare nel cielo.
Da quel momento inizia l’avventura vera: Stellina e Nuvoletta conoscono un bambino, Lorenzo, ma conoscono anche l’emozione dell’amore, il valore grande dell’amicizia e l’importanza di essere sempre se stessi.
Una storia dedicata a un tema molto caro all’autrice, quello del comprendersi e dell’aiutarsi pur nella diversità. Uno stile narrativo coinvolgente, un racconto arricchito da belle illustrazioni e da un glossario che spiega ai piccoli lettori il significato di alcune parole che potrebbero non aver mai sentito.
Nadia Cerchi, laureata in filosofia, è maestra elementare a Pavia, la sua città. Le piace leggere, scrivere e cantare. Da quando sono nati i suoi figli, Matteo e Giulia, ha iniziato a inventare fiabe. Per Edizioni il Ciliegio ha pubblicato Straniero… strabianco (2012), La principessa che stava sempre seduta (2013) e Tiir, Taar, Cocilamp e Cometina (2014).
Claudia Catenelli, genovese d’origine e pavese d’adozione, la sua grande passione è disegnare. Da anni collabora con biblioteche, associazioni e scuole organizzando e conducendo laboratori di illustrazione e animazione alla lettura per bambini. Vive in campagna in compagnia di numerosi gatti.
Autori: Amos Cartabia, Giorgio Lo Verde
Giovanni Pedrani, Claudio Valbusa
Pagine: 288
Prezzo: 17,00
Edizione: 2015
Quattro storie, quattro autori diversi che le raccontano, quattro stagioni che si inseguono e che lasciano il lettore con la pelle d’oca e immerso in atmosfere suggestive come quelle dei quadri degli impressionisti. Il Ciliegio pubblica Le stagioni del delitto, una raccolta di quattro racconti firmati da Amos Cartabia, Giorgio Lo Verde, Giovanni Maria Pedrani e Claudio Valbusa. Ad aprire la raccolta è Cronistoria di un raggelante inizio; il racconto dedicato all’inverno, di Claudio Valbusa, che ci porta in un innevato paese di montagna sconvolto dall’omicidio del suo sindaco. Una rarefatta atmosfera primaverile fa invece da sfondo ai misteri di Tanato, l’angelo della morte, di Amos Cartabia. Una storia che si muove su diversi piani; sullo sfondo la leggenda del mostro di Loch Ness, l’FBI e una vicenda di navi e relitti. Nel racconto Il casale, di Giorgio Lo Verde, durante una torrida estate toscana una storia d’amore si tinge di noir. Infine in autunno si svolge Paralisi, di Giovanni Maria Pedrani, la vicenda di un avvocato che si trova in apparente stato vegetativo a seguito di uno strano incidente.
Amos Cartabia, scrittore ed editore, ha ideato il genere local thriller, nel quale unisce l’amore per il territorio che descrive alla narrazione di racconti che trasportano idealmente il lettore proprio nelle location dei suoi romanzi. Ha avuto successo negli scorsi anni con i titoli Billy Jhordan, Io serial killer, Valgrisenche nel silenzio del ricordo, Oltre la libertà e Valgrisenche – Gli occhi della morte.
Giorgio Lo Verde è nato a Monza. Laureato in legge, svolge la professione di avvocato a Milano. Vive a Lissone insieme alla compagna e a un grosso gatto norvegese. Con Edizioni Il Ciliegio ha pubblicato Formula Marconi – Un’indagine del commissario Sanna, il suo romanzo d’esordio, un poliziesco ambientato nel ventennio fascista.
Giovanni Maria Pedrani è un ingegnere, autore per passione. Col suo nome, o in antologia con altri, ha pubblicato molte opere soprattutto di genere thriller. Gli ultimi libri che portano la sua firma sono i romanzi C’è un cadavere sul treno – Assassinio sul Malpensa Express e Nebbie d’estate e le raccolte di racconti Il sonno di Cesare e Self-Control. Nel 2014 è uscito Lettera a Francesco, un testo dedicato al figlio. Con uno pseudonimo è autore di molte favole per bambini.
Claudio Valbusa è nato a Bussolengo (Verona). Cresciuto nel piccolo paese montano di Erbezzo, all’età di diciannove anni si è trasferito a Trento per intraprendere gli studi d’ingegneria, terminati all’inizio del 2008. È autore del romanzo Più nero dell’oro (2012) e Punto di squilibrio (2015), pubblicati entrambi da Edizioni il Ciliegio. Grazie al suo lavoro di ingegnere nel settore petrolifero
Autore: Dino Ticli
Pagine: 114
Prezzo: 13,00 euro
Edizione: 2015
Dino Ticli di nuovo nelle librerie con una storia ricca di avventura e divertimento che lascerà, ai suoi giovani lettori, la voglia di approfondire il mondo che li circonda.
Pubblicato nella collana Ciliegine per le Edizioni Il Ciliegio, Troppa Cacca quel T-Rex è la storia dei viaggi nel tempo di tre simpaticissimi e improbabili protagonisti.
Loro sono George, Valter e Totò, tre stercorari che amano le palline di cacca di cui si nutrono, ma che non disdegnano certo l’avvenuta.
Grazie alle doti affabulatorie e un po’ magiche di George, i tre giovani e temerari insetti, si ritroveranno a vivere fantastiche storie in compagnia di animali ormai estinti. Assaggeranno la cacca del più grande predatore di tutti i tempi: Il Tirannosauro Rex. Assisteranno alla nascita del gioco del calcio, conosceranno l’antico Egitto e rischieranno la pelle un sacco di volte. Ma il coraggio, l’astuzia e una buona dose di fortuna, li faranno sempre tornare a casa sani e salvi, pronti per iniziare daccapo nuove e più avvincenti avventure.
Dino Ticli, attraverso le vicende dei sui personaggi simpatici e scanzonati, offre ai suoi giovani lettori una lezione di paleontologia e scienze naturali indimenticabile. Animato da una scrittura snella e ritmata, “Troppa cacca quel T-Rex” è un libro che si legge dalla prima all’ultima riga col sorriso sulle labbra senza quasi rendersi conto di ciò che si sta imparando.
Dino Ticli vive a Lecco, dove insegna scienze in un liceo. Si è laureato in Scienze geologiche presso l'università degli Studi di Milano, con approfondimenti in campo zoologico e botanico. Collabora con un museo di storia naturale per il quale ha curato esposizioni e guide. Fin dal 1986, scrive testi per ragazzi. La sua produzione spazia dai romanzi, ai testi teatrali, alla divulgazione scientifica, lavori per i quali ha ricevuto riconoscimenti e premi. Ha partecipato a numerosi festival di letteratura per l'infanzia e tiene incontri e conferenze in tutta Italia.