Calvizie androgenetica: la soluzione arriva dalle cellule staminali
Pubblicato il : 16/03/2012 0 CommentiStop alla calvizie androgenetica grazie alle cellule staminali
La calvizie androgenetica potrebbe finalmente avere una soluzione grazie all’utilizzo delle cellule staminali. Infatti, tra i rimedi contro la caduta dei capelli, si prospetta la possibilità di farsi trapiantare capelli propri coltivati e cresciuti in laboratorio, nati dalle cellule staminali dei loro bulbi. In questo modo non sarebbe più necessario ricorrere ai trapianti di capelli prelevati dalla nuca sulle zone glabre della testa.La notizia è dovuta ad uno studio del professor Roland Lauster e del suo collega Uwe Marx, del Politecnico di Berlino, dove i due studiosi stanno sperimentando un procedimento che potrebbe segnare una svolta nella ricerca di un rimedio efficace e naturale contro la calvizie androgenetica.
L’utilizzo delle cellule staminali potrebbe quindi essere uno tra i più innovativi rimedi contro la caduta dei capelli. Lo staff del professor Lauster, composto da ventina tra biologi e medici, è riuscito per la prima volta a coltivare in laboratorio un follicolo pilifero completo di capello, realizzato da cellule staminali.
Cellule staminali contro la calvizie androgenetica: come funziona?
Il procedimento per contrastare la calvizie androgenetica utilizzando le cellule staminali è molto semplice, a detta degli studiosi. Innanzitutto il paziente viene sottoposto ad una biopsia, assolutamente indolore, per prelevare le cellule staminali dei capelli che, una volta isolate, vengono coltivate in laboratorio per ottenere dei follicoli nuovi.Il vantaggio rispetto agli altri rimedi contro la caduta dei capelli e al trapianto tradizionale è notevole, poiché non ci sarà più bisogno di postare i capelli da una zona all'altra della testa, ma si avrà la moltiplicazioni di tutti capelli persi, dopo una sola biopsia.
Fino ad ora lo studio dei ricercatori tedeschi ha condotto alla creazione di capelli che sono più sottili rispetto a quelli che crescono normalmente, ma gli autori del lavoro sono fiduciosi che entro cinque anni il metodo che utilizza le cellule staminali sarà rifinito e applicabile.
Calvizie androgenetica: cosa dicono i precedenti studi sulle cellule staminali?
Già alcuni anni fa alcuni ricercatori erano riusciti ad utilizzare le cellule staminali per riprodurre capelli dotati di follicolo, però su topi di laboratorio. Una prima ricerca era stata condotta da George Cotsarelis, dermatologo dell’University of Pennsylvania, che studiando rimedi contro la caduta dei capelli, era riuscita a far ricrescere il pelo a topi calvi dopo l'impianto di un tipo di cellula staminale prelevata da un animale normale.Un altro studio era stato effettuato sempre sui topi da un gruppo di ricercatori dell'Howiard Hughes Medical Institute e della Rockefeller University di New York. Anche in questo caso i ricercatori erano riusciti ad ottenere peli di topo grazie all’utilizzo di cellule staminali. Fino a questo momento, però, non era stato possibile applicare il procedimento anche sugli uomini e la speranza è che la ricerca tedesca sulle cellule staminali confermi i risultati positivi e possa essere utilizzata con successo sugli uomini.