Chi ci ha seguito conosce il giochino delle "variazioni" sul
Thriller paratattico proposte da Helgado su "
dadovestoscrivendo".
La cosa è proseguita e oggi è la volta dello sviluppo giornalistico. Noir, molto noir.
Una giovane donna si trova sperduta nel quartiere parigino di Montmartre, intorno a lei una scura coltre di buio. La giovane cammina fra i vicoli costeggiando un lungo muro, ha paura, entra finalmente in una casa. Sale le scale, comincia a intravedere una luce, si trova nel mezzo di un bar frequentato da uomini ubriachi. Gli uomini si avventano su di lei: la vogliono rapinare, forse abusarne. La donna urla di terrore, i maniaci la legano, la buttano in un fiume, aspettano sulla riva di vederla divorata dai topi. La donna sprofonda nell’acqua, comincia a dondolare. Si sente soffocare. Una mano la scuote, si sveglia, finalmente la voce amica del dentista: «Tutto fatto signora. Mezza corona, prego!»Alfred Hitchcock con Helgaldo
Messieur le Lapin si improvvisa adesso giornalista, settore "storie di vita".
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Cure low cost: quando a rimetterci è il paziente
Lei è una ragazza Parigina, laureata in legge, disoccupata. Una storia come tante. Si barcamena fra stage sottopagati proposte di lavoro surreali. Jane i divertimenti di Montmartre, il suo quartiere, li conosce fin troppo bene: strade buie, scalinate strette, uomini ubriachi nei bar. Si porta addosso quella sensazione, degli sguardi addosso, delle mani sudate che la cercano nell’aria satura di fumo. Una serata al night le rende più di una settimane di notti al call center. Ma i soldi non bastano mai: Jane non ha la tessera sanitaria, non può permettersi un’assicurazione privata. Per un problema ai denti deve rivolgersi ad un abusivo, lungo la senna. Ma qualcosa va terribilmente storto. Forse un farmaco conservato male, forse un errore con l’anestetico; il falso medico se ne accorge quando non c’è più niente da fare. In preda al panico, non chiama nemmeno i soccorsi, pensa solo a sbarazzarsi delle prove. Il corpo di Jane, legato e mezzo mangiato dai topi, lo troveranno i netturbini, lungo la Senna, due giorni più tardi.