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Nuova vita

Creato il 08 settembre 2014 da Mrsfog @tulipano_bianco

Una decina di giorni fa ho portato a termine il progetto di cui vi avevo accennato.

Nonostante qualche intoppo è andato tutto bene e ora è iniziata una nuova vita: la mia e quella della mia piccolina. In un solo momento sono nate una mamma e una bimba e ora è tutto un mondo nuovo da conoscere ed affrontare.

Non ho intenzione di diventare una mommy blogger che mette al centro del suo spazio virtuale i figli, ma non posso nemmeno ignorare questo nuovo cucciolo di casa che ha già conquistato il cuore dei suoi genitori, della gatta Alaska e di tutti gli amici e i parenti che come vogliono bene a noi, subito hanno accolto con tanto affetto la nostra piccola.

Le emozioni che mi riempiono il cuore sono tantissime, profonde e complesse. Su tutte regna la felicità di poter stringere una bimba tanto voluta. E sul viso, Mr Fog ed io, abbiamo una felicità profonda, oltre a qualche occhiaia, medaglia al valore di qualsiasi neo genitore.

Il mio parto è stato un po’ complicato ma ho trovato dei professionisti eccezionali che mi hanno condotto con sicurezza attraverso giorni difficili. Ringraziarli tutti di persona è impossibile, anche perché tra anestesie e antidolorifici la mia già scarsa lucidità si è data completamente alla macchia e nomi e volti si confondono.

Vorrei però ringraziare e lodare per la loro bravura, professionalità e profonda umanità:

- i chirurghi dott. Babbo (nomen omen!) e dott.ssa  Bogana (la dimostrazione che in un professionista possono convivere dolcezza e bravura);

- l’anestesista (di cui devo recuperare il nome!) e i suoi assistenti: il dottore mi è stato accanto per tutta l’operazione, mi ha tranquillizzato, si è preso cura di me e ha condiviso l’enorme emozione che ho provato;

- l’ostetrica Elena Bernardi che mi ha preparato per il cesareo e mi ha tranquillizzato nonostante il mio terrore degli aghi, del catetere e di qualsiasi strumento medicale;

- le ostetriche del nido che si sono prese cura con infinita dolcezza della mia bambina fin dal primo istante di vita, mi hanno insegnato le basi dell’allattamento, del bagnetto e del cambio del pannolino e hanno risposto a tutti i miei dubbi, permettendomi di essere più serena una volta a casa;

- le infermiere del reparto di Ostetricia e Ginecologia di Padova (Divisione) che mi hanno curato amorevolmente, sapendo quando spronarmi e prendermi in giro e quando consolarmi, dei veri angeli dal carattere forte e dal grande cuore e quasi tutte con la manina d’oro per iniezioni e prelievi;

- il personale delle pulizie e del servizio catering, sempre pronte a dispensare sorrisi e battute o muoversi silenziose quando c’era qualcuno sofferente in stanza;

Infine vorrei ringraziare le compagne di stanza che si sono alternate in sette giorni di degenza: Elisa, che con la sua forza e dolcezza mi ha dato fiducia sul decorso del cesareo e sulla possibilità di farcela anch’io; Susanna, brontolona e tenera, sempre disponibile nonostante il bimbo più affamato del reparto; Claudia, con cui ci siamo date il cambio in sala parto e che mi ha mostrato che si può essere fragili e ansiose eppure incredibilmente forti e decise e con cui ci siamo scambiate tante confidenze nelle lunghe ore immobilizzate a letto; Susan, che non conosceva una parola di italiano e mi ha costretto a rispolverare il mio inglese per farle da interprete con medici e infermiere; la dolcissima vicina di letto Gaelle, bella come una principessa e in grado di calmare in pochi secondi la mia bimba, solo prendendola in braccio; Stefania, la trentina amante degli animali, sempre sorridente e disponibile, nonostante le grandi preoccupazioni.

Non posso elencare tutti gli amici e familiari che ci sono stati vicini, che si sono preoccupati, informati e congratulati con noi, quelli che hanno già conosciuto la nuova arrivata e quelli che aspettano pazientemente il loro turno, quelli che ci hanno fatto arrivare i loro pensieri, riempiendoci la casa di teneri pacchetti e bigliettini ricolmi di affetto, quelli che non li vedi mai ma ci sono sempre nei momenti importanti.

Devo ringraziare però mia mamma, che mi è stata confidente, amica, sostegno e sprono per tutta la gravidanza e nei giorni successivi e mio marito, Mr Fog, che si è dimostrato il padre affettuoso e solido che ho sempre immaginato sarebbe stato e che mi è vicino come nessuno mai.

Ringrazio infine mia figlia, Cecilia, perché è un concentrato talmente potente di amore che mi basta sapere che c’è per essere perfettamente felice.

Alaska e Ceci

 


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