Vedo e non vedo… i cambiamenti che quotidianamente apportiamo alla piattaforma possono essere palesi e quindi immediatamente riconoscibili da tutti, altri meno visibili ma di uguale o maggiore importanza.
Ecco quindi che portiamo alla vostra attenzione alcune di questi di recente applicazione.
1- Indirizzo dello shop. Abbiamo semplificato gli indirizzi diretti di ogni singolo negozio per renderli più comodi per tutti i venditori per la pubblicazione su materiali promozionali, siti, blog ecc. Il nostro caro amico Google ne è alquanto felice e con maggiore rapidità leggerà ed indicizzerà i singoli shop.
2- Sempre per agevolare il lavoro del nostro amico Google abbiamo tolto la ripetizione del nome del negozio sotto a ogni articolo nella visualizzazione del negozio completo. Questa invece rimarrà in ogni altro luogo del sito dove i prodotti compariranno come in home page, nei mosaici, nelle categorie…
3- Le magnifiche creazioni pubblicate, nella loro specificità e unicità hanno un nuovo tool per essere ancora di più valorizzate ed apprezzate. Abbiamo aggiunto un ulteriore zoom, una lente di ingrandimento che meglio evidenzia i piccoli dettagli che rendono unici i prodotti. Se l’invito è sempre stato quello a pubblicare immagini di grandi dimensioni ora ancora di più questo sarà importante….esagerate!
4- Per far aumentare la conoscenza della produzione del singolo designer e per incentivare l’acquisto di più prodotti dallo stesso negozio, due semplici frecce compaiono ora in modalità mouse over sull’immagine del singolo articolo. Cliccandovi sarà possibile passare direttamente al precedente o seguente articolo presente nel negozio del venditore. A proposito… vi siete accorti che anche all’interno del singolo prodotto non è più necessario cliccare sulle immagini complementari per visualizzarle? Basta un semplice passaggio del mouse sulle immagini piccole per farle visualizzare nel riquadro principale.
5- Veniamo alle nostre simpatiche amiche: le tag. Qualcuno di voi le stava davvero bistrattando e certo non aiutava la ricerca né da parte dei motori né da parte dei compratori. Siamo quindi intervenuti applicando uno strumento che controlla e gestisce l’inserimento delle stesse. Ogni tag inserita diventerà ora una singola parola: il sistema spezzerà quelle lunghe serie di parole inframmezzate da virgole o altro che vi piaceva tanto inserire… Il nostro amico Google le predilige: subito accontentato. Vi invitiamo inoltre a inserire tag composite e complesse solo nel caso siano necessarie per identificare una specificità del prodotto ad esempio: “cotone riciclato” o “pietra lavica” sono tag lunghe e accettabilissime. Lo stesso discorso si applica anche alla definizione dei materiali: singoli e specifici!
Svelato quindi il vedo e non vedo di oggi: per il futuro… vedremo!