Quella che vedete sopra è una ricostruzione grafica fatta da AutoExpress per la futura Alfa Romeo Giulia, nella sua versione che dovrebbe essere il top di gamma, la Quadrifoglio Verde.
Questa versione dovrebbe essere equipaggiata da un motore 3.3 TB V6 Pentastar MultiAir a iniezione diretta da 306 CV di potenza, abbinato alla trazione integrale Q4; ma per i meno pretenziosi ci sono i pur sempre validi 1.4 e 1750 TB MultiAir da 120 fino a 200 CV o i diesel con le unità 1.6 JTDm e 2.0 JTDm con potenze che andranno dai 105 ai 204 CV.
Oltre al manettino DNA, già visto su MiTo e Giulietta, il conducente potrà agire direttamente sull’assetto della vettura, regolandolo attraverso il dispositivo Active Damping. Per garantire poi più handling in curva e performance maggiori, l’Alfa Romeo Giulia sarà dotata anche del sistema Active Roll Control che regolerà automaticamente molle e ammortizzatori.
A parte le dotazioni tecniche, che comunque sembrano di tutto rispetto, io mi soffermerei un po’ sulla linea e mi rivolgerei direttamente ai responsabili dello Stile Alfa: fatela così vi prego, è bellissima!!
Fonte: AutoBlog.