Dopo aver espresso tutto il mio disappunto con il post che ho messo nel gruppo Il Mondo dello Scrittore, intitolandolo ARIA FRESCA NEL GRUPPO e che ripropongo per i distratti alla fine di questo articolo, procedo con quelle che diventeranno delle regole indiscutibili, sulle quali, noi amministratori abbiamo meditato a lungo. Il Mondo dello Scrittore è sì una vetrina per gli autori, ma non è e non ha mai voluto essere un luogo in cui “parcheggiare” i propri post senza curarsi della fine che fanno. Tuttavia non sarebbe stato nemmeno corretto da parte nostra impedire agli autori la promozione delle proprie opere, oltre a quelle che noi stessi pubblicizziamo. Dunque siamo giunti a questa conclusione:
- gli autori saranno liberi di promuoversi due volte al giorno, dalle 11 alle 13 e dalle 19 alle 21. Al di fuori di tale orario non verrà ammessa nessuna forma pubblicitaria diretta o indiretta alle proprie opere.
- Tuttavia gli autori saranno comunque liberi, in qualsiasi orario, di esporre i propri dubbi, di porre domande, di esprimere qualsiasi tipo di pensiero, poesia o aforisma che non sia direttamente collegato a quanto hanno già pubblicato.
- Al di fuori degli orari prestabiliti i post promozionali verranno cancellati e gli autori avvisati. Dopo il secondo avviso, coloro che non hanno rispettato le regole del gruppo verranno esclusi dal gruppo stesso.
- Gli amministratori Elisabetta Bagli, Andrea Leonelli e Irma Panova Maino potranno, ovviamente, inserire i post in qualunque orario, dal momento che le tali promozioni riguardano proprio gli autori e dunque è a loro che viene rivolta tutta l’attenzione.
Infine ribadisco che
- NON voglio più vedere gli stessi post tutti i santi giorni! Dunque postate, ma solo negli orari stabiliti. Nel resto dei giorni, se non avete nulla da dire, che non sia solo incensare voi stessi, evitate per favore lo spam, altrimenti ci vedrete costretti a cancellare e a porre dei limiti ancora più stretti.
- NON voglio più vedere post a sfondo politico, se volete fare i comizi andate da un’altra parte.
- NON fate polemiche inutili tentando di spacciare un falso concetto democratico, la libertà non è fare ciò che si vuole, quando si vuole e come si vuole!
- NON continuate a postare il vostro materiale senza mai andare a vedere che cosa fanno gli altri. Davvero pensate che questo atteggiamento farà sì che gli altri verranno a vedere voi? Scordatevelo!
- NON restate nel gruppo se non avete niente da dire e niente da fare, i fantasmi non ci interessano e gli zombie nemmeno.
Soprattutto, se non v’interessano le nostre iniziative ditelo chiaro e tondo, il silenzio in questo caso non è una risposta, noi ci regoleremo di conseguenza mantenendo un rapporto educato e civile, ma non vi includeremo in quelle risorse che potrebbero portare giovamento anche a voi.
ARIA FRESCA NEL GRUPPO
La mezzanotte è passata, cari i miei Portatori di Penne, e dal momento che è passata oggi è un altro giorno. Un giorno oserei dire nuovo e poco simpatico per molti di voi che svolazzano fra queste pagine, lasciando cadere i propri post con noncuranza, dimenticandosi totalmente che esistono delle regole ben precise. E non parlo di regole dettate specificatamente da questa comunità, bensì dal vivere (o meglio convivere) civile. Francamente non m’interessa vedere salire vertiginosamente il numero degli iscritti. Me ne frego se siamo diventati popolari e dunque attiriamo tutti gli straccioni spammisti che non sanno dove andare a pubblicizzare i loro finanziamenti. E m’importa assai poco di tutti coloro che, pur essendo iscritti in questo gruppo, non si sono mai né visti né sentiti. Di tutto questo posso fare a meno e di queste persone non so che farmene. La totale mancanza di comprensione si vede proprio nel fatto che, pur esistendo delle persone che stanno duramente lavorando per voi (GRATIS e sottraendo oltretutto del tempo ad altro) facendo di tutto per promuovervi, per darvi più visibilità, per aiutarvi a districarvi in questo mondo fatto di trappole e tagliole, non solo non vengono riconosciute, ma vengono addirittura snobbate. Ma chi ve lo ha chiesto? Direte voi… ebbene, signori miei, nessuno lo ha chiesto, è vero, nessuno ci impone di fare ciò che facciamo e nessuno ci costringe a spendere del tempo per creare situazioni che possano favorirvi, ma è anche altrettanto vero che nessuno vi ha imposto di richiedere l’iscrizione, oppure a restare se non siete concordi. Fra qualche giorno partiremo nuovamente con le nostre iniziative e se non posso avere nel gruppo persone reattive e capaci di comprendere che, interagendo con noi, hanno tutto da guadagnare, allora preferisco avere 100 iscritti, ma di quelli che dico io. QUINDI FATE ATTENZIONE E PER UNA VOLTA LEGGETE! NON voglio più vedere gli stessi post tutti i santi giorni! Dunque postate, ma solo negli orari stabiliti. Nel resto dei giorni, se non avete nulla da dire, che non sia solo incensare voi stessi, evitate per favore lo spam, altrimenti ci vedrete costretti a cancellare e a porre dei limiti ancora più stetti. NON voglio più vedere post a sfondo politico, se volete fare i comizi andate da un’altra parte. NON fate polemiche inutili tentando di spacciare un falso concetto democratico, la libertà non è fare ciò che si vuole, quando si vuole e come si vuole! NON continuate a postare il vostro materiale senza mai andare a vedere che cosa fanno gli altri: Davvero pensate che questo atteggiamento farà sì che gli altri verranno a vedere voi? Scordatevelo! NON restate nel gruppo se non avete niente da dire e niente da fare, i fantasmi non ci interessano e gli zombie nemmeno. Soprattutto, se non v’interessano le nostre iniziative ditelo chiaro e tondo, il silenzio in questo caso non è una risposta, noi ci regoleremo di conseguenza mantenendo un rapporto educato e civile, ma non vi includeremo in quelle risorse che potrebbero portare giovamento anche a voi.Quindi, per riassumere, in questa nostra CASA (e cercate di cogliere appieno cosa questo voglia dire), noi del Mondo dello Scrittore accogliamo con gioia chiunque si presenti al nostro uscio, purché sia animato dallo stesso spirito con cui noi vogliamo portare avanti questa realtà. E se tutto questo vi sembra dittatoriale, allora è proprio giunto il momento di separare i nostri percorsi.