Non si arrestano (e come potrebbero, se nessuno interviene?) i piccoli cedimenti della copertura dello stabile di via Volontari, oggetto di messa in sicurezza, imbragato e che, ciononostante, continua a perdere pezzi. Piccoli ma significativi crolli. Piccoli ma pericolosi. Sono interi coppi che scivolano fino al bordo e poi, vuoi per l’azione degli agenti atmosferici, vuoi (soprattutto) per il passaggio di gatti randagi, cadono a terra da un’altezza di qualche metro. Per capirsi: se finissero in testa a qualcuno avremmo motivo di serio rammarico.
Un residente mi ha raccontato che stamane, accortosi dei nuovi pezzi di casa in mezzo alla strada, ha chiamato la Polizia Municipale. Da questa è stato dirottato all’Ufficio Ambiente. Da quest’ultimo ufficio gli è stato risposto che avrebbero provveduto a far raccogliere i pezzi. A parte che questa sera alle 18,00, quando sono passato io, i pezzi erano ancora lì, ma il problema non è raccogliere i pezzi ma evitare che cadano. Dubito della competenza dell’Ufficio Ambiente in materia, ma perché nessuno ha avuto lo scrupolo di avvertire l’ufficio competente che, credo, sia quello Tecnico? E, soprattutto, visto che il problema non è nuovo: perché non si è ancora trovata una soluzione? Si aspetta il danno serio, magari che ci scappi il morto?
Luca Craia
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