Da circa un mese Google ha cambiato la classificazione delle ricerche. Cosa cambia? Come migliorare i siti di imprese, professionisti, agenzie, enti ed organizzazioni?
Gli effetti del nuovo algoritmo andrebbero considerati prima possibile. Infatti, nei risultati di ricerca, cambia il posizionamento di tutti i siti web .
Il cambiamento premi i siti mobile friendly, cioè costruiti e sviluppati con design responsivo. Vuol dire che Google ritiene più validi i siti con grafica adattiva, capaci di adeguarsi automaticamente al dispositivo con i quali vengono visualizzati.
L’adattamento vale per tablet, smartphone, cellulari, web tv. Perciò, per non retrocedere indietro nelle pagine dei risultati di ricerca, ogni sito dovrebbe essere aggiornato ed ottimizzato. Google, attraverso l’agente mobile Googlebot, scansiona il web tutti i giorni e aggiorna i propri data center una volta al mese.
Come migliorare l’efficacia dei siti web?
Per prima cosa abbandonare senza remore i siti realizzati in Flash. Poi fare attenzione la lettura avvenga in modo automatico, cioè senza uso di zoom. Eliminare plug-in obsoleti. Poi, studio baroni suggerisce queste 5 cose.
- Fare il test di verifica ottimizzazione con lo strumento online gratuito fornito da Google. Il test analizza il tuo indirizzo URL del sito e ti segnala subito se la pagina associata è ottimizzata per dispositivi mobili www.google.com/webmasters/tools/mobile-friendly.
- Pubblicare spesso contenuti, cioè rendere vivo il sito e passare a tecnologie digitali più efficaci, come ad esempio WordPress. Standard web 2.0 e usabilità sempre aggiornati, anche per il nuovo algoritmo di Google. A prezzi convenienti offre molte possibilità di personalizzazione. Gestione contenuti agile, intuitiva, semplice da utilizzare.
- Scegliere agenzie web valide ed affidabili, nonché aggiornarsi con un rapido Corso di Formazione base web 2.0. Creare e coltivare la propria rete di relazioni digitali mettendo in coordinamento i propri account nei social network come ad esempio facebook, YouTube, slideshare, Instagram e twitter.
- Consultare la Guida Google per la “Visualizzazione ottimale del sito su dispositivi mobili”. Utile per principianti o esperti, contiene una serie di informazioni per realizzare un sito perfetto per i visitatori che utilizzano dispositivi mobili.
- Consultare la Guida Google “Usabilità sui dispositivi mobili” .Contiene chiare spiegazioni. Ad esempio come un’area di visualizzazione si adatta alle dimensioni dello schermo del dispositivo e come i contenuti vanno fatti scorrere all’interno della visualizzazione.
Perché Google ha scelto di cambiare?
Il motivo è molto semplice, i dati del report annuale di wearesocial.it parlano chiaro. Da questo grafico si può notare che il traffico da dispositivi mobile sta crescendo in modo esponenziale:
Gli utenti web si collegano alla rete con i dispositivi mobili hanno raggiunto livelli importanti e i dati sono in costante ascesa:
Le persone connesse alla rete acquistano sempre più tramite i dispositivi mobili:
Pubblica Amministrazione e mobile friendly.
La Pubblica Amministrazione italiana è al passo con i tempi che cambiano? A quanto sembra c’è ancora molto da fare e in fretta per recuperare il divario con le altre amministrazioni europee.
Secondo i dati ISTAT disponibili, per quanto riguarda le dotazioni tecnologiche ci sono divari dimensionali e organizzativi. Per i comuni di grandi dimensioni le tecnologie mobili come tablet, smartphone e netbook sono usate nel 70% dei territori. Appena 8% nei piccoli comuni. Basso anche il livello dei dipendenti che utilizzano dispositivi mobili in servizio.