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Nuovo allarme rosso smog a Pechino: situazione sempre più grave

Creato il 18 dicembre 2015 da Retrò Online Magazine @retr_online

Il tasso d’inquinamento per polveri sottili è in aumento, secondo allarme rosso in due settimane

Allarme rosso, il livello di emergenza più alto, decretato per la seconda volta in pochi giorni: l’ultima è stata il 7 dicembre. Nella capitale cinese, l’allerta sarà massima dalle 7 di sabato alla mezzanotte di martedì. L’ha annunciato l’Ufficio metereologico di Pechino. L’ondata di smog investirà 12 tra le città maggiori e la zona più colpita sarà quella che parte da Xian, nella provincia centrale dello Shaanxi, fino a Harbin, a n0rd-est.

pechino

Photo credit: mikecogh via Foter.com / CC BY-SA

Diverse le misure disposte dall’ufficio municipale dell’ambiente: alcune fabbriche dovranno chiudere, altre ridurre la produzione, mentre per quanto riguarda le restrizioni del traffico sarà disposta la circolazione a targhe alterne per i veicoli privati. I residenti sono stati caldamente invitati a non uscire di casa e anche le scuole potrebbero essere chiuse. Inoltre, sarà vietato esplodere fuochi d’artificio e cuocere cibi all’aperto, ad esempio fare barbecue.

Sempre secondo l’Ufficio metereologico di Pechino, lo smog sarà anche superiore a quello del precedente allarme rosso. L’8 dicembre su Pechino aveva toccato il picco di quasi 300 microgrammi. La concentrazione di Pm 2,5 salirà questa settimana a 500 microgrammi per ogni metro cubo di aria. Per l’Organizzazione mondiale della Sanità è preoccupante superare i 20 μg/m³, ma la legge cinese ammette sino a 35 μg/m³.

Lo scorso mese, dopo che per qualche tempo Pechino era stata avvolta da grandi nubi di smog, i cittadini della capitale hanno rivolto aspre critiche alle autorità, colpevoli di non aver preso drastiche misure di riduzione dell’inquinamento. L’esasperazione delle persone è giunta nuovamente al limite: sui social network, un utente scrive: “Io davvero non so cosa sta facendo il governo: è in grado di prevedere lo smog, ma non di prendere le misure appropriate per ridurlo?“. Per gli altri non c’è da sorprendersi: “E’ sempre la stessa storia.”

E.S.

Tags:allarme rosso,ambiente,Cina,inquinameno,Pechino

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