Nuovo Centrodestra: Rai ci oscura, chiediamo rispetto regole (Asca)

"Lamentiamo, e ci muoveremo nelle dovute sedi al più presto, del fatto di essere ignorati sistematicamente dal servizio pubblico della televisione. Che si occupa in maniera esclusiva delle prime tre forze politiche. E cioè Pd, Movimento 5 Stelle e Forza Italia". A dirlo in un'intervista a Il Messaggero, il presidente di Nuovo Centrodestra, Renato Schifani, componente della Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai.
"Questo - continua Schifani - è un fatto grave, perché la Rai dovrebbe dare parità di spazio a maggioranza e a opposizione e, all'interno della maggioranza, a tutti i soggetti che ne fanno parte. E invece, al momento, non tutte le forze della maggioranza vengono degnate di uno sguardo equivalente". "Chiediamo soltanto il rispetto delle regole. Non so se esista un patto per escluderci, non posso escluderlo né confermarlo. La realtà comunque è sotto gli occhi di tutti. Una realtà attraverso la quale la Rai sta sistematicamente ignorando una forza di maggioranza", conclude Schifani.
"Il rapporto tra le forze politiche e la Rai, da sempre vede chi, per ottenere più di quanto gli spetta, strilla, strepita, protesta. C’è chi dichiara guerra alla Rai per barattare qualche presenza in più per il suo partito, e chi chiede che venga riservata meno attenzione per chi gli fa ombra". Lo dichiara, in una nota, Enrico Costa, presidente dei deputati di Ncd. "Il Nuovo Centrodestra è spesso oscurato, perché è ovvio che la nostra presenza infastidisce. Ma noi siamo diversi. Non faremo piazzate: semplicemente, a con fermezza, nelle sedi opportune, esporremo le oggettive distorsioni e chiederemo non solo un riequilibrio, ma che i responsabili di abusi, omissioni e violazioni di legge ne rispondano. Perché un servizio pubblico non può piegarsi all’arroganza di qualcuno" aggiunge Costa. "A ciò si aggiunga l’evidente squilibrio dei membri della Commissione di Vigilanza Rai: la Presidente Boldrini si è impegnata ad intervenire, la attendiamo con fiducia, ricordando che c’è chi sta approfittando della situazione" conclude Costa.