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Nuovo modello 730

Creato il 24 gennaio 2011 da Mutuonews

agenzia-entrateCambia il modello 730 da oggi disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, il nuovo modello si presenta di un colore arancione forte, ma soprattutto è più chiaro nei contenuti, con meno tecnicismi, il chè lo rende più accessibile anche da parte di chi non è esperto in materia fiscale, almeno così fanno notare dall’Agenzia delle Entrate.

Il 730 è utilizzato per dichiarare:

1. redditi di lavoro dipendente, da pensione e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
2. redditi dei terreni e dei fabbricati;
3.  redditi di capitale;
4. redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita IVA;
5.  redditi diversi (es. redditi di terreni e fabbricati situati all’estero).
Il 730 può essere presentato anche da lavoratori con contratto a tempo determinato per un periodo inferiore all’anno. In particolare ci si può rivolgere:
- al sostituto d’imposta, se il rapporto di lavoro dura almeno dall’aprile al luglio prossimo;
- a un Caf o a un professionista abilitato, se il rapporto di lavoro dura almeno dal giugno al luglio 2011 e si conoscono i dati del sostituto d’imposta che dovrà effettuare il conguaglio.
Per il personale della scuola con contratto di lavoro a tempo determinato, invece, il 730 può essere utilizzato solo se il contratto copre l’anno scolastico.

Al di là delle detrazioni che non hanno subito cambiamenti significati rispetto al modello del 2009, un’interessante novità è data dall’introduzione di una particolare forma di credito d’imposta: il credito in materia di mediazioni.

Il contribuente, che in coerenza con la riforma del processo civile, si rivolge all’arbitro piuttosto che al giudice per sanare una controversia, ha un diritto di credito verso lo Stato di 500 euro.


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