Gotham
In una intervista apparsa nei giorni scorsi su CBR ma concessa durante la San Diego Comic-Con, l’attore Robin Lord Taylor, che nel serial Gotham interpreta Oswald Cobblepot, alias il futuro Pinguino, ha avuto modo di parlare della sua preparazione al ruolo, affermando di essersi profondamente documentato.
Ho letto un paio di fumetti che trattavano in maniera specifica le sue origini. Si tratta dell’attuale storia sull’origine del Pinguino: “Secret Origins special” del 1989. L’ho trovata affascinante perché esaminava la sua infanzia e il fatto che fosse cresciuto come un bambino privilegiato, ma con poco amore, e in una scuola dove è stato vittima di bullismo per il semplice fatto di essere autistico e diverso. Ho trovato tutto questo incredibilmente prezioso ma anche deprimente. Anche senza leggere i fumetti, quanto è raro interpretare un personaggio che ha 75 anni di materiale e tutto questo background? E’ un dono straordinario. E ‘stata una risorsa inestimabile tornare indietro, leggere e vedere quale strada il personaggio stesse percorrendo.
Taylor ha poi spiegato in che momento della sua vita incontreremo Cobblepot all’inizio dello show, specificando che la sua figura, almeno nei primi tempi, sarà quella di un criminale perdente.
Oswald è in un punto molto basso della sua vita, in cui sta cercando di affermarsi, in una sorta di transizione da giovane adulto ad adulto vero e proprio, per diventare una persona di potere. Ma tutto quello che fa cade a pezzi. Così scopre il suo vero animo e la sua brama di potere e farà di tutto per non essere fermato. Sono i suoi fallimenti che lo motivano ad andare verso quello che vuole, ovvero Gotham City.
Nel frattempo, Variety riporta che il network Fox ha firmato un accordo con la casa automobilistica Ford, che nei giorni scorsi aveva fatto da sponsor alla speciale proiezione del pilot avvenuta alla Libreria Pubblica di New York. L’accordo prevede la comparsa di vetture della Ford negli episodi del serial creato da Bruno Heller. Il “product placement” in televisione e nei film è una pratica standard, con alcune marche di auto che assumono un posto di rilievo nello sponsorizzare una serie. Tuttavia, bisogna sottolineare che l’impostazione di Gotham è abbastanza “retrò”, visto che la città è raffigurata come un miscuglio di epoche diverse, e quindi i veicoli Ford che gli spettatori vedranno non saranno sempre nuovi modelli. Infatti, l’auto parcheggiata fuori la Biblioteca Pubblica di New York per l’evento dei giorni scorsi era una berlina d’epoca.
Batman V Superman: Dawn of Justice
Continuano in Michigan le riprese dell’atteso sequel di Man of Steel diretto da Zack Snyder.
Nei giorni scorsi il Michigan Film Office ha diffuso un elenco di comparse che lavoreranno alla pellicola, in alcune sequenze notturne che saranno filmate nel mese di ottobre. Le riprese si svolgeranno per tutta la notte tra il 16 e il 17 ottobre nella zona di Lansing. Nel frattempo sono stati avvistati, nei pressi delle zone di Chene Park e del Detroit River numerosi camion della Gotham City Gas, i quali trasportavano dei serbatoi parzialmente distrutti. I tecnici della crew sono poi stati visti nella giornata di lunedì a Wright e Chene Street, appena a nord di Chene Park, mentre erano intenti a preparare quella che sembrava essere un’altra scena d’azione.
Una pubblicità per la Gotham City Gas che mostra una coppia mano nella mano con lo slogan “Costruire il futuro” è stato invece scoperto da alcuni curiosi su un edificio appena a sud della Detroit University Preparatory Academy. Anche in questo caso erano presenti nelle vicinanze due camion cisterna della Gotham City Gas parcheggiate lungo Wright Street, un camion della Gotham City Gas e quello che sembrava essere una petroliera esplosa.
Il 16 settembre molte sequenze sono poi state realizzate nei pressi del Detroit’s Russell Industrial Center con l’utilizzo di numerose esplosioni controllate, le quali comunque hanno scatenato il panico tra alcuni vicini residenti, i quali non erano a conoscenza della lavorazione del film.
Annie
E’ ufficialmente partita la campagna promozionale del film diretto da Will Gluck basato sull’omonimo musical a sua volta ispirato alla striscia di Harold Gray. Nei giorni scorsi la giovane protagonista Quvenzhane Wallis, che nella pellicola interpreta Annie, e l’attore Jamie Foxx hanno speso una intera mattinata presso la Brooklyn Center’s Northport Elementary School, una delle 35 scuole negli Stati Uniti con cui il President’s Committee on the Arts and the Humanities sta lavorando per aggiungere più cultura al loro curriculum. La scuola sta proprio in queste settimane, con l’aiuto di fondi pubblici e privati, mettendo in piedi una rappresentazione del musical “Annie”, cosa che ha richiamato l’attenzione della Sony nel volere al tempo stesso interagire con gli studenti e promuovere la pellicola. Foxx, Wallis e il regista del film, Will Gluck, hanno accolto circa 500 studenti durante un’assemblea definita “molto energica”, seguita da una audizione alla “American Idol” svoltasi nella biblioteca della scuola. In seguito, 150 membri del programma Big Brothers/Big Sisters si sono riuniti per la prima proiezione in anteprima del film a cui era presente Foxx.
Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D.
Intervistato dal sito ufficiale della Marvel, l’attore Nick Blood, una delle new entry del serial Marvel nel ruolo dell’agente Lance Hunter, ha avuto modo di parlare del suo personaggio e della percezione che il gruppo avrà di lui, dopo gli eventi della prima stagione che hanno visto la fine dell’organizzazione spionistica, che Coulson proverà a ricostruire.
Lance Hunter è basato su un personaggio Marvel che nei fumetti era il capo di STRIKE, ovvero un po’ come l’equivalente britannico dello SHIELD… ha un passato militare, come lo stesso Lance nei fumetti. Ogni personaggio, mi riferisco ai personaggi originali del serial, ha un diverso tipo di risposta nei confronti di Hunter. In generale penso che siano un po’ diffidenti, ma anche un po’ divertiti da lui. Perché la cosa bella nell’entrare in questo gruppo è che a Lance realtà non importa molto di ciò che la gente pensa di lui. Quindi è molto a suo agio nell’essere se stesso. Non è uno abituato ad inchinarsi al galateo della SHIELD e alla sua gerarchia. E’ stato abbastanza divertente giocare con questo. Lui tratta il direttore Coulson come tratterebbe Skye o Fitz.
Cinebrevi
Il network americano TNT ha nei giorni scorsi ottenuto i diritti televisivi per la premiere televisiva di quattro film dei Marvel Studios, che saranno trasmessi circa due anni dopo il loro debutto nelle sale. L’accordo include l’imminente Ant-Man, Capitan America 3, e due film ancora senza nome la cui uscita è prevista rispettivamente per l’8 luglio 2016 e il 5 maggio 2017.
New Life Casting ha diffuso un nuovo annuncio per la ricerca di comparse, giovani e adulti, per alcune scene di Ant-Man che saranno filmate nelle prossime settimane. In particolare si cercano persone che possano ricoprire ruoli di poliziotti e guardie di sicurezza e bambini di età tra gli 8 e 10 anni per scene che saranno girate nell’area Sud dell’aeroporto di Atlanta nella prima settimana di ottobre.
Captain America: The Winter Soldier ha ottenuto una nomination nella categoria “Oustanding Visual Effects” agli HPA Awards, che si svolgeranno il prossimo 6 novembre a Los Angeles.
DC Collectibles ha diffuso le immagini di alcune action figures e statue di Arrow e The Flash che saanno in vendita tra Aprile e Maggio 2015.
L’attore Norman Reedus, che interpreta il ruolo di Daryl Dixon nel serial del network AMC The walking dead ha raccolto in un libro oltre 100 tra disegni, schizzi, tatuaggi, mosaici realizzati dai fan e riguardanti il personaggio, intitolato Thanks For All the Niceness, che sarà pubblicato il 31 ottobre dalla Big Bald Book. Una “parte significativa” del ricavato sarà devoluto alla Bachmann Strauss Dystonia and Parkinson Foundation. Descritto come un “modo di mostrare la propria gratitudine” da parte dell’attore al suo “fandom follemente devoto”, la collezione è stata scelta tra più di 3.000 disegni inviati.
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno presentato queste opere d’arte – ha detto Reedus in un comunicato – E’ stato incredibilmente difficile scegliere i disegni che hanno portato al libro dalle migliaia provenienti da tutto il mondo
Per essere sempre aggiornati, vi invitiamo a seguirci sulla pagina facebook dedicata alla rubrica e a visionare le news pubblicate online nel corso della settimana trascorsa.