Fatale
copertina del primo numero dell'horror dalle tinte noir
di Brubaker e Phillips
L'annuncio della imminente pubblicazione di questa serie ha gettato nel panico i lettori e tutti coloro che hanno visto in questo annuncio l'avvisaglia di una possibile rottura tra lo sceneggiatore e la casa delle Idee (non dimentichiamoci che Brubaker è uno dei Marvel Architects). Ma c'è da star tranquilli, nel corso di una lunga e interessantissima intervista pubblicata da Comic Books Resources, Brubaker ha assicurato che la pubblicazione di Fatale per la Image non significa che il suo rapporto di collaborazione con la Marvel sia giunto al capolinea: "Era da anni che avevo promesso a Eric Stephenson e Robert Kirkman (publisher della Image) che avrei realizzato qualcosa per loro; una delle cose che preferisco del mio rapporto con la Marvel è che posso fare quello che voglio con la Icon, eppure mi son detto che era giunto il momento di onorare quella promessa, anche solo per far smettere le loro telefonate. Un sacco di amici stanno riscuotendo un buon successo alla Image, è un buon momento per cominciare a collaborare con loro, senza dire che Kirkman mi ha promesso di darmi un'anteprima ai prossimi episodi di 'the Walking Dead'."
Edizione "Monster" della copertina del primo numero
Fatale sarà una serie noir con forti commistioni horror: "ho aspettato un bel po' prima di farlo, ma mi son detto che era giunto il momento di cominciare a inserire degli elementi soprannaturali nel genere che prediligo. E' come se Doc Savage, Dashiell Hammett e Raymond Chandler convivessero tutti nello stesso universo."
Riguardo la sua collaborazione con Sean Phillips, Brubaker ha dichiarato: "Sean e mia moglie rappresentano le più durature relazioni che io abbia mai avuto in vita mia. Solo recentemente mi son reso conto che la prima sceneggiatura che ho realizzato per Sean, quella per 'Gotham Noir', l'ho scritta nello stesso mese in cui ho cominciato a vedermi con mia moglie. Ed è strano rendersi conto che 'Gotham Noir' era colorato da Dave Stewart, che è attualmente il nostro colorista. Abbiamo chiuso il cerchio."
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