Anche la casata dei Forrester partecipa al gioco del trono
Questa che state per leggere è la recensione del primo episodio di Game of Thrones - A Telltale Games Series. La serie completa è composta da sei episodi in lingua inglese. In questa prima recensione non ci sono spoiler.
Quella di Game of Thrones è forse una delle licenze più ambiziose acquistate da Telltale, che nell'ultimo anno ha triplicato la sua presenza sul mercato. I protagonisti sono quattro membri del casato dei Forrester, le cui gesta sono rimaste fino a oggi nell'ombra. I fan del Trono di Spade ci metteranno pochi minuti a notare le somiglianze tra i Forrester e i travagliati Stark, ai quali tra l'altro sono fedeli da tempo immemore.
twittalo! Iron From Ice colpisce subito i suoi eroi con una catastrofe che causa un guaio dopo l'altro
Può solo finire male
Per i Forrester si mette subito male, e tutto lascia intendere che finirà ancora peggio, com'è nello stile di Martin. La loro storia è raccontata alternando i punti di vista dei tre protagonisti, separati fra loro nello spazio ma uniti da un intento comune. Ognuno è chiamato a compiere scelte che avranno ripercussioni sulle vite degli altri.
È imbarazzante leggere ancora che la storia si adatterà alle nostre decisioni, perché questo non avviene e lo sanno tutti i giocatori che hanno famigliarità con le serie dei Telltale, ma c'è da fare una precisazione. I confronti fra i personaggi creano una tensione pari a quella che si avverte leggendo alcune pagine del romanzo. L'udienza di Mira con Cersei e l'accoglienza di Ramsay da parte di Ethan ci hanno tenuto in punta di sedia con il fiato sospeso. Perfino scegliere chi sarebbe dovuta essere il nostro consigliere ci ha costretti a lunghi minuti di riflessioni. E alla fine il risultato è sempre lo stesso: dopo averci pensato a fondo, le alternative sono tutte valide, e qualunque scelta si lascia dietro rimorso e dolore. Poco importa quindi che la storia sarebbe andata comunque avanti in un certo modo, almeno nelle svolte principali; abbiamo percepito tutta la gravità del momento, e tanto basta. Ci siamo espressi con parole simili anche in occasione di altre serie dei Telltale, perché questo è quello che sanno fare meglio, un numero di illusionismo che ripropongono ogni volta con successo, almeno fin a quando qualcuno non li supererà. Tolto questo, però, non c'è nient'altro. Lo stile narrativo di Game of Thrones, denso di dialoghi e manipolazioni psicologiche, ha finalmente relegato in un angolo i tristi Quick Time Event, che compaiono solo all'inizio e in poche occasioni. Resta però tutto il vuoto causato dalla mancanza di esplorazione e uso della ragione che dovrebbe caratterizzare un'avventura. I pochi oggetti nell'inventario sono lì solo per bellezza, o forse qualcuno tornerà utile in futuro, ma di certo non saremo noi a dover capire come e quando. A parte questo aspetto, che deluderà solo chi si aspetta altro da una storia con dialoghi interattivi, ciò che toglie maestosità all'episodio è la frettolosa realizzazione tecnica. Lo stile pittorico è solenne in foto, ma in video rivela tutti i limiti di un motore grafico ormai datato. Sfocature, bordi seghettati, e altri imprecisioni si sommano alla povertà degli esterni. Con The Wolf Among Us, Telltale ci aveva deliziati con una presentazione eccellente. Qualcosa evidentemente dev'essere cambiato, o i troppi progetti in corso non permettono allo studio di sviluppo di dedicare tutte le energie necessarie a ciascuno di loro. Non di meno, Iron From Ice ci ha strappato un grido di stupore proprio sul finale, e di certo vogliamo vedere come prosegue. Se conoscete il colore dei capelli di tutti i personaggi inventati da Martin, questa serie dovrebbe aiutarvi a sopportare l'attesa del prossimo libro. Game of Thrones - Episode 1: Iron From Ice - Trailer di lancioRequisiti di Sistema PC
- Configurazione di Prova
- La redazione usa il Personal Computer ASUS CG8250
- Processore Intel Core i7 2600
- 8 GB di RAM
- Scheda video NVIDIA GeForce GTX 560 Ti
- Sistema operativo Windows 7
- Requisiti Minimi
- Scheda video ATI o NVIDIA con 512 MB RAM
- Direct X 9.0c
- Sistema operativo Windows XP SP3
Pro
- Fedele allo stile narrativo del materiale originale
- QTE quasi assenti
- Dover fare una scelta non è mai stato così difficile
Contro
- Realizzazione tecnica frettolosa
- Il sistema di gioco mostra da tempo i suoi limiti
- Presentazione generale carente