Obama: ora ci vuole la scossa sui diritti

Obama: ora ci vuole la scossa sui diritti
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Fonte: datamanager.it

All’indomani della disfatta dei democratici americani in seguito alle elezioni che hanno rinnovato Camera e Senato, occupate ora per la maggioranza dagli avversari repubblicani, il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama si vede costretto ad ammettere una sconfitta che potrebbe creare problemi per i prossimi suoi due anni di mandato.

Secondo il direttore di Humans Right Watch Kenneth Roth, lo sbaglio di Obama è stato quello di non aver pensato ai diritti umani per quella parte di popolazione che aveva lo aveva eletto sia per il primo che per il secondo mandato. Certo, provvedimenti più urgenti ce n’erano, e molti, ma l’effetto di mettere da parte un tema molto delicato e importante è stata proprio la perdita del controllo delle Camere.

Diritti umani. Questo il tema su cui Obama doveva puntare, ma che per molti, compreso Roth, il Presidente non si è impegnato abbastanza. Questo ha deluso molte persone, in gran parte del suo elettorato, perdendo di conseguenza molti consensi. Il suo errore quindi si può riassumere in sintesi nell’aver rivolto una scarsa attenzione ai diritti dell’uomo, ma questo non deve essere considerato come una critica a trecentosessanta gradi, cioè non si deve dimenticare l’impegno per chiudere il carcere di Guantanamo o il ripudio all’uso della tortura per ottenere informazioni dai gruppi terroristici, sia nella prigione sopracitata che in altre, se non addirittura per semplice e innocuo”divertimento”.

Ma ora Obama cosa può fare per riprendersi dopo questa batosta? Potrà riportare dalla sua parte gli elettori che ha perso in questo periodo? Secondo Kenneth Roth, il Presidente degli Stati Uniti ha due opzioni: la prima prevede un Governo con le mani legate, bloccato dal fatto che ha le due Camere che di certo faranno di tutto per ostacolarlo, con una conseguente perdita di potere; la seconda invece vede un Obama che si è rialzato in piedi, pronto a combattere e a non fermarsi di fronte a niente, puntando proprio su quel tema che lo ha messo da parte per tutto questi due anni: i diritti umani.

Sarà una dura battaglia, perchè proprio su questo tema i repubblicani hanno idee molto diverse rispetto ai democratici, ma è l’unica ancora di salvezza che rialzerebbe la percentuale di gradimento per il Presidente americano e concluderebbe il suo secondo mandato con una buona possibilità che l’ala democratica e la sua linea politica occupi nuovamente la Casa Bianca, seppur con un Presidente diverso.

di Alessandro Bovo

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