Obama vorrebbe prendere a calci il sedere del capo della british petroil

Ci sono voluti 50 giorni e finalmente Barack Obama ha perso le staffe: "Voglio sapere di chi e' il sedere che devo prendere a calci", e' esploso il presidente in un'intervista alla Nbc andata in onda in prime time.
E ha dato cosi' il polso della rabbia della Casa Bianca contro una crisi immane creata dall'uomo, o meglio dal gigante petrolifero Bp e da chi, negli anni dell'amministrazione Bush, ha chiuso un occhio sulle norme di sicurezza permettendo ai vip del greggio scorciatoie letali.
Non che Obama sia contrario al ricorso al petrolio. La decisione - ha appreso il Wall Street Journal - e' stata presa a fronte delle proteste crescenti nella zona del Golfo del Messico per la perdita economica e in posti di lavoro dovuta alla moratoria delle esplorazioni petrolifere. Dalle viscere del Golfo del Messico il petrolio continua intanto a sgorgare senza tregua: oggi il coordinatore delle operazioni di contenimento, l'ammiraglio della Guardia Costiera Thad Allen, ha detto che Bp e' riuscita a raccoglierne 14.800 barili in 24 ore su un geyser ufficiale di 12-19 mila barili al giorno. Se fosse vero vorrebbe dire che la multinazionale del greggio ha messo la perdita sotto controllo, ma sono in molti a dubitarne. Ira Leifer, un esperto citato dal New York Times, e' convinto ad esempio che l'ultima manovra di contenimento di Bp abbia in realta' aggravato il problema accelerando il getto di petrolio rispetto al 20 per cento in piu' pronosticato quando e' stato tagliato il tubo di collegamento al braccio del pozzo. Per Bp sono tempi duri. Tornando a criticare gli alti dividendi che la compagnia si prepara a pagare agli azionisti Obama ha detto che "se il Ceo Tony Hayward fosse un dipendente del governo lo avrei gia' licenziato". Bp, che ha comprato gli spazi pubblicitari a margine delle ricerche su Google e Yahoo alla parola 'oil spill' (perdita di petrolio), rischia di finire in bancarotta o bersaglio per un'acquisizione, ha scritto il guru della finanza del New York Times Andrew Ross Sorkin. Quanto a Hayward, definito da un giornale americano come "l'uomo piu' odiato negli Usa", ha ottenuto dalla polizia del Kent la scorta per la moglie e i figli: avevano ricevuto telefonate e mail di minaccia.madyur