Obesità dei bambini: da cosa dipende?

Si parla molto di obesità infantile, all’interno del nostro portale vi abbiamo parlato di bambini e alimentazione ricca di fibre ma il problema dell’obesità sta raggiungendo dei livelli piuttosto preoccupanti.
Secondo un recente studio l’obesità tra i piccoli non è collegata agli snack che i bambini mangiano a scuola ma da altre problematiche. Quindi non bisogna puntare il dito contro i distributori automatici di merendine bibite gassate e la dimostrazione arriva da uno studio americano.
Il docente di sociologia e demografia Jennifer Van hook ha capito con il testo che il problema non è da collegare esclusivamente alla macchinette ma all’educazione alimentare fornita dai genitori. E’ normalissimo che se un bambino vive all’interno di una famiglia dove ogni giorno mangiare patatine fritte è normale, si sentirà normalissimo nel mantenere questa malsana abitudine.
Lo studio è stato condotto su 19 mila alluni dai 10 ai 14 anni per diversi anni, i genitori collegano l’obesità alla scuola ma in realtà i giovani possono cercare cibo a casa, dai vicini e passeggiando per strada prima di tornare a casa. Al giorno d’oggi la scuola propone degli impegni continui e le possibilità di mangiare non sono troppe.
Per questo motivo la colpa principale arriva dai genitori, visto che in casa il cibo è sempre a portata di mano. Sono i genitori i veri responsabili dell’obesità dei figli. Lo studio ha dimostrato che alcuni bambini sviluppano addirittura dei comportamenti alimenti nei confronti di alcuni cibi e questo accade per le abitudini prese da piccoli.
Nella fase della crescita queste abitudini non fanno altro che aumentare e diventare un problema per la propria salute.