LONDRA – Dilaga l’obesità infantile nel Regno Unito. Pe questo il governo vorrebbe far vietare le bibite gassate nelle scuole. L’appello è stato lanciato dal ministro della Sanità, Jeremy Hunt, che punta il dito contro i distributori automatici diffusi negli istituti britannici. ”Devono essere banditi, le autorità locali si devono occupare proprio di questo”.
L’appello di Hunt arriva dopo l’allarme sollevato da una serie di studi sulle bibite gassate, che sarebbero una delle cause principali dell’epidemia di obesità che ha colpito i più piccoli. Secondo le stime, entro il 2050 il 25% dei bambini (uno su quattro) sarà sovrappeso.
Gli adolescenti che bevono anche una sola lattina al giorno sono più a rischio per quanto riguarda malattie cardiache e diabete, anche se non sono grassi. Lo scorso febbraio, la Academy of Medical Royal Colleges (Amrc), un’istituzione della medicina britannica, aveva chiesto di mettere una tassa del 20% sulle bibite zuccherate come uno dei dieci punti in un programma anti-obesita’.
Nel resto del mondo, Finlandia e Francia hanno già introdotto misure simili e Michael Bloomberg, sindaco di New York, ha condotto una sorta di ‘crociata’ anti-bibite, sfidando gli interessi dei grandi colossi americani. L’appello lanciato da Hunt rispecchia anche l’opinione del premier David Cameron, che aveva parlato di una sua ”battaglia” per ridurre i ”consumi eccessivi” di Coca Cola nella sua famiglia.