Woking, 8 marzo 2013 – La MP4-28 rappresenta un po’ l’oggetto misterioso di questa fase pre-campionato, con una McLaren che cerca di ridimensionare le proprie ambizioni in questa prima fase della stagione. Pretattica o un reale problema.
Nonostante solo all’apparenza la McLaren sia quasi identica a quella dell’anno scorso, in realta’ ci sono diverse cose che sono cambiate ed in particolare la sospensione anteriore, passata da uno schema push rod ad uno schema pull rod. Ma non e’ solo quello la nuova sfida McLaren, ma c’e’ anche il problema della gomme Pirelli dove un pilota come Perez, notoriamente bravissimo a gestire gli pneumatici, ha avuto non pochi problemi sia a Jerez che a Barcellona. Resta da vedere se si tratta solo di un problema di temperature fredde od effettivamente ci troviamo di fronte ad una McLaren con un problema gomme.
A smorzare gli entusiasmi dei tifosi del team di Woking che pensa anche Martin Whitmarsh, che confessa candidamente di aver avuto diverse difficolta’ nella messa a punto ma che comunque lo sviluppo della MP4-28 li portera’ a fare un campionato di primo piano. Intanto l’obiettivo numero uno per la prima gara del campionato e’ quello di limitare i danni.
“Abbiamo avuto diversi problemi nella fase di preparazione della MP4-28 durante i test invernali.Il maggior problema e’ stato quello di riuscire a capire il comportamento delle gomme ed il clima bagnato di Barcellona e le temperature basse di Jerez non hanno indubbiamente aiutato. A questo bisogna aggiungersi una monoposto che e’ fondamentalmente nuova con un design che ha pochi compromessi e che comunque intendiamo sviluppare per il resto dell’anno. La potenzialita’ c’e’ ed andiamo a Melbourne con l’obiettivo di fare bene e di prendere punti che ci permettano di partire in una ragionevole posizione per il resto del campionato”, ha dichiarato Whitmarsh.