Occhio al particolare!

Avete organizzato tutto nei minimi dettagli ed ora il pomeriggio della "merenda in compagnia" è arrivato.
Il vostro piccolo non sta più nella pelle, è una gioia vedere il suo incontenibile entusiasmo...
I suoi amichetti stanno per arrivare. Eccoli!

Sono tenerissimi avvolti nei loro cappottini, il musetto arrossato dal freddo quasi completamente coperto da cappellini e sciarpette. 
Un saluto veloce, gli ultimi accordi sui dettagli dell’ora in cui le madri dovranno venire a riprenderli, ancora raccomandazioni ed eccovi lì, sole ad affrontare il luuungo pomeriggio.

In genere dopo una prima fase di corse ridolini e grida in cui i piccoli ospiti, capeggiati dal vostro bambino, vanno all’avventura esplorando le diverse stanze della casa, possono aprirsi due scenari:

• La ricerca ha esito positivo in quanto viene individuato il gioco che soddisfa l’intero gruppetto. In tal caso vi viene concesso di congedarvi elegantemente: “bambini, se avete bisogno io sono di là!”
• Oppure aimè! Il pomeriggio si prospetta più faticoso del previsto in quanto i piccoli ospiti (compresa la vostra creatura) in men che non si dica trasformano la casa in un campo di battaglia. Ovviamente più si scende con l’età di un bambino, più la probabilità che si verifichi una situazione simile aumenta...

Il mio consiglio in questi casi è quello di assicurarsi sempre un asso nella manica, organizzando un gioco, da proporre all’emergenza, che aiuti a ritrovare l’armonia ed il piacere di giocare insieme.

Ovviamente ne esistono tanti e diversi... quello che sto per suggerirvi ha, sino ad oggi, riscosso successo e gradimento anche fra i bambini più esigenti.

Come si gioca:

Avvisate i piccoli che state per fare con loro un gioco molto divertente, ma per poterlo realizzare sono necessari diversi accessori, quali borsette, fasce, mollettoni, occhiali, sciarpe, cappelli, nastri, guanti, indumenti, collane ecc.

Fornendo quindi ad ogni bambino un contenitore nel quale deporre gli accessori, suggeritegli di andare a recuperarli nelle diverse stanze, improvvisando una piccola caccia al tesoro (se preferite il materiale da utilizzare potete predisporlo in anticipo).

Ora sedetevi tutti in cerchio ed a turno un bambino alla volta, posizionandosi al centro, avrà a disposizione 2 minuti di tempo per osservare tutti i suoi compagni, dopodiché sarà invitato ad uscire dalla stanza.

Nel frattempo gli altri bambini dovranno indossare velocemente un accessorio fra quelli scelti. Terminata questa operazione, il bimbo sarà richiamato ed il suo compito sarà quello di individuare ciò che è cambiato in ogni suo compagno.

Varianti:

se preferite è possibile anche inserire la regola del “vince chi indovina più particolari”. Io in genere la riservo per bambini un po’ più grandicelli in grado di tollerare e comprendere il concetto di sfida e competizione in termini costruttivi.

Per i più piccoli preferisco invece accompagnare la performance di ogni bambino con un grosso applauso dei partecipanti.

E’ un gioco che, oltre a divertire, aiuta il bambino a sviluppare capacità mnemoniche, di osservazione e di discriminazione.

Buon divertimento!!