Una delle domande ricorrenti degli appassionati di realtà virtuale è quale sarà il focus di Oculus VR al lancio: scegliere i videogiochi o si concentrerà sulle esperienze cinematografiche? L'apertura dello studio Oculus Story aveva fatto propendere molti speculatori sulla seconda opzione. Oggi, tuttavia, arriva una nuova informazione che dovrebbe rassicurare chi si aspetta che Oculus punti al gaming.
A dare questa conferma è Callum Underwood (nessuna parentela con un certo Frank, da quanto ne sappiamo), che gestisce il contenuto per conto di Oculus VR. Underwood ha recentemente ricordato il focus della compagnia su Twitter, dove ha lanciato il seguente appello agli sviluppatori: "Ricordatevi, se state lavorando a della roba figa per la VR, fatemi sapere. Il focus è sui giochi e le esperienze complete per il lancio".
Questa dichiarazione dovrebbe quindi rassicurare quanti temessero una perdita di identità da parte di Oculus VR. Al contrario, la compagnia sembra avere le idee chiare riguardo a quello che "vuole fare da grande", ossia quando sarà lanciata sul mercato di massa. Al momento la line-up di Oculus Rift comprende titoli come EVE: Valkyrie e Lucky's Tale, ma certo avrà bisogno di ingrossarsi con numerosi titoli ottimizzati per la VR dalla qualità tripla AAA per poter imporre veramente la piattaforma.