Magazine Diario personale

Offese online

Da Paritismo @MgFarina

CHE  LIBERTÀ  È?di Roberto Rossi OFFESE  ONLINEContinuano le offese e insulti a sfondo razziale e sessuale. Ogni giorno la lista di chi offende si allunga. Come dei vigliacchi nascosti dietro una tastiera, con un clic, diffondono come una discarica d' immondizia neurale per stigmatizzare il proprio pensiero recintato dentro una enorme ignoranza ed una fobica paura contro ciò che non conoscono. Va molto di moda, oggi, usare i social network per "vomitare" la propria carenza neurale ed offendere sentendosi in "diritto" di farlo. Questo continuo "scaricare" fango ed offese su persone per il colore di pelle o per differenze sessuali o comunque ritenute "diverse" dal proprio "metro" di valutazione, sta a dimostrare quanta mancanza di Cultura del rispetto e della dignità verso la Persona che c'è. Chi usa il proprio "metro" di paragone, partendo da se stesso come un "essere perfetto", dimostra da subito il suo deficit culturale e neurale in fatto di persona ed esprime consciamente o inconsciamente una paura verso il "non conosciuto" da portarlo ad un corto circuito mentale. Il razzismo dilagante e la folle idea di essere possessori della verità, porta ad un indebolimento e imbarbarimento della società umana stessa, che rischia di implodere ed esplodere causando solo disastri. Molta responsabilità di questo volgare lessico ricade in gran parte nella classe di politicanti, già essi portatori scadenti di Cultura, che negli ultimi decenni hanno dato prova della loro madornale mancanza culturale, di etica e di rispetto verso chi la pensa in modo differente, sporcando valori importanti che uniscono e non dividono. Lo sporco mentale, è così dilagato senza freni quasi ottenendo una generale approvazione di validità. Quasi una reale impunità. Ora, mi auguro che i vertici istituzionali di cariche importanti si attivino a porre un freno a tutto questo sporco, senza arrivare alla censura, ma ponendo regole certe dove offendere a sfondo razziale o sessuale, diventi un reato perseguibile, indipendentemente da chi è chi ha espresso l'offesa. Libertà e democrazia, non è libertà d' offendere, ma libertà di saper esporre il proprio pensiero, attraverso le parole giuste senza arrivare all' offesa, dimostrando così intelligenza e rispetto. Pertanto ritengo giusto che ci siano regole anche per i social network, per arginare il fango che sempre più spesso è scaricato a vagonate tanto da far pensare che ci siano dei veri, seri e reali limiti mentali nelle persone, altrimenti non si spiega la dilagante volgarità ed offese, che si riscontrano appena c'è un pensiero diverso da chi ne ha espresso uno di suo. Del resto, chi offende scagliandosi contro chi ha un colore di pelle diverso, o di etnia diversa o imputando crimini solo perché ha un colore diverso di pelle, dimostra da subito il suo limite mentale e culturale ed una sua certa inferiorità davanti a ciò che non conosce. Probabilmente ci siamo dimenticati cosa significa Persona ed il suo inviolabile significato. Probabilmente crediamo di essere al centro dell' universo, mentre siamo appena, appena alla sua periferia. Quella periferia psicologica che rischia di spedirci fuori dall'ambito umano. Probabilmente, noi italiani o almeno una parte di noi, dovremmo iniziare a pensare cosa siamo prima di favellare offese "gratuite" contro persone che hanno più Cultura di noi, anche se con la pelle diversa o nazione diversa. Dovremmo imparare a viaggiare di più, non come arroganti turisti, ma per fare conoscenza, incontrare persone, cambiare idee, culture.Siamo tutti persone, con diverse culture e questo dovrebbe essere motivo di conoscenza al posto di credere di essere detentori di chissà quale verità solo perché...siamo bianchi ?

 SE  QUESTO  È  CONFINESe questo è confine,di limitata mentein crepuscolo neurale,il senno caduto ènel fango d' inganno.Spodestatoil Séin trono vacantedi coscienza e mentenell' oblio cacciati,per strada apertada pronto ingannomaturato in oscuri antri.Se questo è confine,di limitata menteestraggoil senso del Séper orizzonti certi,superando l' infido ingannoin piazze riempite...blaterato,Sicuro passo riprendo,m' allontano da teso ingannod' oscuri intenti meditatidi sporcato lessico espresso.Se questo è confine,infido, oscuro, attorno me,m' allontanoperché Personae mai servo.Testo e poesia di Roberto RossiPittore e poeta


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