Se c’è un giorno in cui siete legittimati a rintristirvi con Hello di Adele e tutta la discografia di Lana Del Rey, questo è senza dubbio quello ideale. Si chiama “Blue Monday”, e se oggi vi sentite un po’ giù è probabilmente colpa di questo “fenomeno” di pseudoscienza. Cade generalmente il terzo lunedì di gennaio ed è considerato il giorno più deprimente dell’anno. Il concetto è stato introdotto dieci anni orsono dalla compagnia di viaggio Sky Travel, che lo pubblicò nel 2005 come parte di uno studio, asserendo di aver utilizzato un’equazione per il suo calcolo.
Lo studio, la cui storia è molto controversa, sarebbe opera di Cliff Arnall, ai tempi tutor del Centre for Lifelong Learning, un dipartimento che collaborava con la Cardiff University.
Secondo un comunicato stampa della Sky Travel, la prima data dichiarata era quella del 24 gennaio, poiché tale giorno si credeva oscillasse anche tra il secondo e quarto lunedì del primo mese dell’anno.