https://twitter.com/Gulce_Kaya/status/344467430912958464/photo/1
Gezi Park,in Turchia.
Ma potrebbe essere Genova e il suo G8,oppure Seattle con i loro dimostranti.
Puo’ essere ovunque,in quei luoghi dove dire NO e’ pericoloso e dove la democrazia si traveste da Cile o Argentina.
E’ la rivolta dei diritti,annientata dalla brutale violenza delle milizie che consapevoli di perdere il controllo avanzano,colpendo e ferendo come se dovessero maciullare carne da mangiare dopo.
E’ la rivolta delle piazze,da Tienanmen a piazza Alimonda a Genova.
La piazza simbolo dell’unione delle razze in difesa di cio’ che ci rimane ancora da difendere.
Dall’ambiente al diritto della democrazia,per andare all’uguaglianza per tutti fino alla fine della politica economica globale,scandalo di questi ultimi anni e che ci ha portato al collasso globale.
Oggi piazza Gezi,domani chissa’…e la divisa usa ancora il pugno duro.