La parte più interessante e paradossale, politicamente parlando, del salvate “U Picciotto Romano”, quasi certo, è l’atteggiamento della Lega.
Quali giustificazioni il Grande Canottiero adotterà per motivare il voto della nuova “Lega di mafia e di governo” dinanzi ai propri elettori non è dato sapere. Le corna, il dito medio, il gesto dell'ombrello o le pernacchie? Dal Cerchio magico filtra che stavolta il boss userà il rutto che negli ultimi tempi tira molto.
Sinceramente siamo al top dei paradosi, la Lega Nord nata col cappio in mano per fare pulizia di una classe politica corrotta si trova oggi a salvare le cricche, ladri e farabutti, per arrivare al suicidio politico nel salvare un Romano, un Terun rinviato a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa, per corruzione aggravata e favoreggiamento alla mafia.
Manco il Cuffaro era arrivato a tanto. Insomma, oggi la Lega? Come chiudere un cimitero per lutto. GPS