Non appena assimilata, un'immagine mentale si mette al lavoro. Essa trasforma il nostro pensiero, ci fornisce energia e saggezza, anche quando non ce ne rendiamo conto. Opera tranquillamente, procurandoci tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Questo concetto era noto ai grandi maestri della storia. Il Nuovo Testamento ha presentato immagini mentali attravers le parabole. Il Buddismo Zen si è manifestato con aneddoti e e apologi. Socrate e Platone comunicavano il loro pensiero con per mezzo di storie e leggende. Pensatori moderni quali Emerson e Thoreau, facevano grande uso di illustrazioni nelle loro conferenze e nei loro scritti. Perchè? Perchè le immagini mentali parlano un linguaggio comprensibile a tutti. Ognuno di noi è in grado di formare le immagini mentali e di capirne il significato. Lo studioso Raynor Johnson afferma che i grandi maestri hanno sempre spiegato la verità attraverso le parabole, le quali per la loro semplicità e per la facilità di associazione alla vita quotidiana, sono una forma di pensiero di facile assimilazione e interpretazione. Così ognuno può percepire le mete cui giungere nel campo della verità. Ciò significa che possiamo partire dal punto preciso in cui ci troviamo e giungere ai gradi più alti della fortuna. Quando seminata, l'immagine mentale germoglia costantemente senza sforzi. Per riassumere:
- Leggiamo una storia, un apologo o un aneddoto
- Questa storia imprime nella mente un'immagine relativa ad una linea di condotta che conduce al successo
- L'immagine mentale diviene una potenza permanenteche canalizza le nostre energie naturali, emozioni, desideri, forse psichiche, in un'azione ugualmente coronata da successo
- Noi sviluppiamo sempre più la nostra abitudine a riuscire nel nostro campo d'azione