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Ogm, lanciata petizione per chiedere clausola di salvaguardia

Creato il 15 aprile 2013 da Informasalus @informasalus
CATEGORIE: Alimentazione
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Ogm, lanciata petizione per chiedere clausola di salvaguardia

Dopo il sequestro di ieri di diverse tonnellate di mais geneticamente modificato “spacciato per biologico”, il tema degli Ogm torna a bussare alla porta. Il Movimento libertario ha annunciato l’imminente semina di mais Mon810, dichiarando di aver importato 52.000 sacchi di sementi, in grado di coprire una superficie coltivata di 32.000 ettari.
La Fondazione Diritti Genetici, presieduta da Mario Capanna, ha lanciato attraverso la piattaforma Change.org la petizione “No-OGM” per chiedere ai Ministri dell’Ambiente, della Salute e dell’Agricoltura di attivarsi con urgenza per salvaguardare l’integrità del settore agroalimentare italiano attraverso l’unica azione legislativa davvero efficace: redigere e notificare alla Commissione europea la clausola di salvaguardia.
L’eventuale coltivazione di piante transgeniche in Italia metterebbe seriamente a rischio l’integrità delle produzioni agroalimentari del nostro Paese, la loro unicità nello stretto legame con i territori, nonché gli interessi dei consumatori e degli stessi produttori, che in più occasioni si sono dimostrati contrari all’introduzione di organismi geneticamente modificati.
“Alla luce della smentita fatta in un secondo momento dallo stesso Movimento circa la quantità di sementi effettivamente stoccata, è necessario accertare con sicurezza l’entità di tale importazione. Con la nostra campagna lanciata su Change.org chiediamo inoltre che la procura competente acquisisca subito, presso la sede del Movimento libertario,  i documenti di acquisto del mais Mon 810”, si legge nella petizione.
“L’unico strumento legislativo che può impedire definitivamente la coltivazione di piante transgeniche nel nostro paese”, spiega il presidente della Fondazione Mario Capanna, “è l’applicazione della clausola di salvaguardia, prevista dalla direttiva europea 2001/18 e già attivata in numerosi paesi dell’Unione. La stessa che il Movimento 5 Stelle chiederà con un’interrogazione parlamentare che stiamo preparando insieme in questi giorni”.
In un’inchiesta pubblicata oggi dal settimanale “Il Salvagente” viene descritto il tentennamento del Governo italiano in tema di OGM e il vicolo cieco in cui si trova oggi l’Italia rispetto agli altri Paesi europei. “Il Ministro Balduzzi – si legge nell’articolo di Livia Parisi – chiede una sospensione impossibile all’UE, invece di ricorrere all’unica strada che garantirebbe la libertà dal biotech. la clausola di salvaguardia”.
Clausola di salvagardia: clausola dei trattati commerciali internazionali che autorizza uno Stato contraente ad adottare un regime tariffario più oneroso o limitazioni quantitative nei confronti di quei prodotti di altri paesi la cui importazione potrebbe avere effetti negativi sulla produzione nazionale di merci similari.


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