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Ogni maledetto Natale

Creato il 04 dicembre 2014 da Eva Gatti @avadesordre

Massimo e Giulia si innamorano a prima vista all'inizio del periodo natalizio e per amore della ragazza Massimo vince le sue resistenze nei confronti del Natale e trascorre la vigilia a casa di Giulia. La serata si conclude con un litigio e il 25 Giulia va a scusarsi a casa di Massimo trovando una famiglia più paradossale della sua: riusciranno i due innamorati a sopravvivere al Natale?

Ognimaledettonatale

La trama di Ogni maledetto Natale è vista e rivista, il confronto tra due famiglie agli antipodi: contadini burini della Tuscia i Colardo, ricchissimi e snob i milanesi Marinelli Lops, magnati del panettone. L'intelligenza sta nell'evitare l'incontro/scontro tra i due tipi antropologici e fare interpretare agli stessi attori il doppio ruolo, quindi troviamo Pannofino e la Morante nelle vesti dei genitori di Giulia e poi in quelle dei genitori di Massimo e così per gli altri attori.
Mentre il segmento dei Marinelli è piuttosto debole, l'episodio della vigilia ambientato nel viterbese è assolutamente geniale perché i burini Colardo sono la parodia della white trash di tanti film americani (Un gelido inverno per citarne uno che amo molto o Il fuoco della vendetta, l'ultimo che ho visto): la vecchia panda quattro per quattro con i fari sul rollbar lanciata attraverso i boschi, la caccia al cinghiale sono un'esilarante parodia di quel cinema americano uscito da festival di grido come il Sundance e Ogni maledetto Natale ne riproduce fedelmente la fotografia e l'atmosfera, adattando l'ambientazione al modello italiano: la panda al posto del pick up, la grappa con la vipera al posto del wisky.
La premiata ditta di Boris si presenta con un cast arricchito da Laura Morante meravigliosa quando interpreta Maria Colardo con tanto di baffetti e la messa di mezzanotte come unico svago e Alessandro Cattelan risulta perfetto per il ruolo di Massimo perché la sua inesperienza viene sfruttata per manifestare gli imbarazzi del personaggio.


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