Alle 20.14 di Sochi è cominciata la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali. Oltre 40mila gli spettatori presenti e con loro una quarantina di capi di stato provenienti dai cinque continenti.
Tra questi anche il premier italiano, Enrico Letta, che si è alzato in piedi e ha salutato al momento dell’ingresso dello stadio della squadra azzurra il cui portabandiera è stato Armin Zoeggeler, grande slittinista alla sesta partecipazione a cinque cerchi.
Ma a Sochi tengono banco i problemi. L’hastag #SochiProblems è diventato in breve un vero e proprio account che ha già superato per numero di visite quello ufficiale delle Olimpiadi. roblemi logistici, opere non completate o rifinite solo in extremis (e male), strade incompiute, toilette molto chiacchierate con i doppi servizi all’interno del villaggio olimpico, camere d’albergo anguste, con caloriferi montati addirittura sopra le porte. Questo è molto altro dei Giochi di Sochi è stato documentato dagli inviati delle varie testate giornalistiche su Twitter, che hanno ironizzato non poco sull’organizzazione russa.
E non è stata da meno la cerimonia inaugurale durante la quale solo 4 dei 5 cerchi olimpici si sono accesi durante una delle prime coreografie. Quando si dice, il buon giorno si vede dal mattino….