Cos’è l’eritropoietina e a cosa serve. Si tratta di un ormone secreto dal rene per stimolare la produzione di globuli rossi ed emoglobina quando il livello di ossigeno nel sangue si abbassa.
Gli atleti sostengono degli sforzi notevoli mentre gareggiano, e avere più ossigeno è un aiuto notevole per l’organismo: Alex Schwazer è solo l’ultimo atleta in ordine di tempo ad aver assunto eritropoietina per migliorare le prestazioni atletiche, e raggiungere il traguardo più alto, il che gli è costata l’eliminazione dalle Olimpiadi di Londra 2012.
Rischi dell’eritropoietina. Però, se da una parte migliora la prestazione agonistica, dall’altra l’eritropoietina può avere effetti gravi per la salute. Oltre ad aumentare il livello dell’ossigeno e dunque della resistenza fisica, la somministrazione di questo ormone può provocare coagulazione del sangue, policitemia e di conseguenza cefalee, vertigini e addirittura leucemia.
Viene da chiederci se una medaglia, seppure d’oro, possa valere questi rischi.