Magazine Giardinaggio

Olio di origano

Creato il 28 gennaio 2015 da Giardinaggio @Giardinaggionet

In questa pagina parleremo di :

Illustrazione botanica di Origanum majorana

L'origano


Ci sono moltissime piante che possono avere, da parte dell'uomo, un duplice impiego. Il primo è quello culinario, ovvero vengono usate come ingredienti in cucina per preparare piatti e manicaretti saporiti. Il secondo è quello fitoterapico, ovvero vengono impiegate in erboristeria per realizzare dei preparati atti a curare diverse patologie. Questo è, ad esempio, il caso di numerose piante aromatiche molto usate nella cucina mediterranea, ed in particolar modo italiana, come il basilico, la menta, il rosmarino, o l'origano. L'origano, di cui le due varietà più usate sono l'Origanum vulgare e l'Origanum majorana, è una pianta della famiglia delle Lamiaceae che cresce in modo spontaneo in tutto il bacino del mar Mediterraneo. Il suo nome viene dal greco, si compone dei termini oros (montagna) e ganaos (mi piace), e sta a significare che cresce molto bene soprattutto in altura. Produce delle gradevoli fioriture rosate.

L'uso erboristico dell'origano


Olio di origano
Se si pensa all'origano, il primo utilizzo che viene in mente è quello culinario: l'origano viene usato come pianta aromatica per insaporire molti piatti, tra cui la pizza. Ma questa pianta possiede anche molte virtù benefiche, e per questo motivo trova impiego anche in fitoterapia. L'olio di origano è un preparato usato per curare e lenire diverse patologie: si estrae dalla distillazione a vapore della pianta essiccata. Per uso topico, o per uso interno, però, non può mai essere impiegato puro, ma va sempre diluito. Per uso topico, lo si deve mescolare con dell'olio extra vergine di oliva, o con dell'olio di cocco; per uso interno, deve essere messo nel latte, nell'acqua, o anche dentro del succo di frutta. Le virtù benefiche dell'olio di origano derivano dal fatto che al suo interno è presente una sostanza che si chiama carvacrolo, utile per combattere virus e batteri.


Le proprietà dell'olio di origano


L'olio di origano deve sempre essere diluito
L'olio di origano conosce molti impieghi, perché può dare origine a molti effetti diversi. In primis, l'olio di origano ha virtù espettoranti e sedative, quindi è molto indicato nel momento in cui si abbia un'infezione del cavo orale o delle vie respiratorie. Se ad esempio si ha un banale raffreddore, si possono fare dei suffumigi usando l'olio essenziale di origano; oppure se ne possono mettere alcune gocce in un diffusore per purificare l'ambiente. D'altro canto, anche anticamente regalare una pianta di origano era un modo per portare sollievo e conforto. L'olio di origano può essere usato per fare dei massaggi atti a lenire il dolore causato dall'artrite, o anche per alleviare i disturbi causati dalla sindrome mestruale. Serve anche per aiutare la digestione, ed ha un effetto positivo sulle difese immunitarie dell'organismo umano, che risultano rafforzate dall'assunzione di olio di origano.


Olio di origano: Gli utilizzi dell'olio di origano e le sue controindicazioni

L'olio di origano si può usare anche per l'aromaterapia
L'olio di origano dunque può essere usato principalmente in tre modi: o disciolto in acqua bollente per fare suffumigi, o semplicemente per purificare gli ambienti secondo i dettami dell'aromaterapia; oppure diluito in una bevanda, per assunzione interna; oppure mescolato con olio di oliva, per fare massaggi benefici. Quando si usano dei rimedi naturali, però, si deve sempre fare molta attenzione perché possono esistere degli effetti collaterali. Nel caso dell'olio di origano, prima di usarlo è sempre bene consultarsi con il proprio medico. Il suo uso è sconsigliato, in linea di massima, ai bambini, alle donne in gravidanza, e durante il periodo dell'allattamento. L'uso sistematico di olio di origano riduce la capacità dell'organismo di assorbire ferro, quindi potrebbe essere necessario assumere degli integratori. Se si è allergici alla menta, si deve prestare attenzione, perché l'origano apparitene alla stessa famiglia, e potrebbe provocare le stesse reazioni.



Articoli Correlati


articoli correlati


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Fiore di cactus

    Fiore cactus

    È stato qualche giorno fa che ho notato una piccola protuberanza scura e pelosa uscire dalla mamillaria – uno dei generi più diffusi di cactacee. Leggere il seguito

    Da  Ortoweblog
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante succulente

    piante succulente

    Diversamente dalle Cactacee e dalle Agavacee, le succulente, nella maggioranza dei casi, crescono in ambienti caratterizzati da un lungo periodo di siccità che... Leggere il seguito

    Da  Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • Come in un libro di fiabe (su Houzz)

    Come libro fiabe Houzz)

    Landscape in stile Rustic di CLC Landscape Design, Architetti e Designer del Paesaggio, Ringwood Il mio articolo sui giardini incantati -su Houzz “Tu! dov’è la... Leggere il seguito

    Da  Lidiazitara
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante grasse pag_2

    piante grasse pag_2

    Le piante grasse sono caratterizzate dalla capacità di immagazzinare acqua nei tessuti, queste piante presentano forme svariate e spesso bizzarre e fioriture... Leggere il seguito

    Da  Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • come fare l’oleolito di iperico

    come fare l’oleolito iperico

    il 24 giugno, preparate l’olio di iperico, altrimenti conosciuto come olio di San Giovanni. Un antico rimedio che per la sua facilità di preparazione è... Leggere il seguito

    Da  Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE
  • Il giardino abbandonato

    giardino abbandonato

    Il mio vicino, persona dotta e grande letterato, conoscendo la passione che nutro per le piante, mi ha prestato un vecchio libro nel quale ha trovato due... Leggere il seguito

    Da  Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE