Olio di palma, le foreste tropicali a rischio

L’olio di palma è un ingrediente che troviamo spesso sul banco dei supermercati, anche se magari non ne siamo sempre consapevoli. Se ci mettiamo con calma a leggere le etichette dei prodotti, però, troveremo spesso questo ingrediente, a volte non specificatamente dichiarato, ma sotto forma di una denominazione più vaga come “olio vegetale” o “grassi vegetali”. Recenti studi in Belgio, attuati dal Consiglio Superiore della Sanità,  hanno evidenziato che, se utilizzato abbondantemente, può provocare danni alla salute. Sono soprattutto i grassi saturi, di cui questo olio è ricco, a dare problemi, causando disturbi fisici e malattie, tra cui l’arteriosclerosi. L’alto livello di grassi saturi, infatti, impatta negativamente a livello delle arterie, a causa dell’incremento del colestrerolo cattivo.Ma perchè l’industria alimentare si ostina ad usare questo ingrediente? E’ facile, questo prodotto viene acquistato a bassissimo costo, a rimetterci però sono le foreste, che vengono disboscate in maniera selvaggia, causando dei gravi danni all’ambiente e all’ecosistema, senza dimenticare naturalmente i gravissimi danni che questa pratica provoca nei confronti degli animali, specialmente gli oranghi, che di quell’habitat sono i nativi per eccellenza. Insomma, un effetto devastante a catena. Il CSS del Belgio, per ovviare a questo disastro ambientale e limitare i danni alla salute, consiglia l’uso di altri olii vegetali, ricchi soprattutto di grassi insaturi, utili per la salute del nostro organismo. La natura ci offre tante alternative, basti pensare all’olio extravergine d’oliva: costa molto, ma ne gioverà senza dubbio la nostra salute e l’ambiente! Come alternative naturali, abbiamo anche l’olio di lino, di girasole e di mais, insomma la natura ci offre di tutto e di più! Per il momento l’olio di palma è stato sempre difeso dalle aziende che lo utilizzano, per la presenza di vitamina E , ma il CSS del Belgio ha ribadito che le sue caratteristiche nutrizionali non sono sufficienti ad apportare un giusto bilanciamento di acidi grassi. Ricordiamo che questo ingrediente si puo’ trovare spesso nei biscotti, nelle merendine, nelle creme spalmabili e nei prodotti salati. Acquistando prodotti senza olio di palma potremo contribuire alla difesa delle nostre foreste, che sono fonte di vita e di ossigeno! La natura deve essere difesa e preservata, basta soltanto un pizzico di discriminazione in più.