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Olio di rosmarino

Creato il 16 gennaio 2015 da Giardinaggio @Giardinaggionet

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Un cespuglio di rosmarino

Caratteristiche generali della pianta e dell'olio di rosmarino


L'olio di rosmarino, dal profumo legnoso, balsamico e canforato, si ottiene dalla pianta Rosmarinus officinalis. È noto per le sue virtù disintossicanti e stimolanti, come cardiotonico ed anticellulite. La pianta è un arbusto sempreverde a portamento cespuglioso, molto ramificato, che arriva a circa 2 metri di altezza. Il fogliame è molto fitto, con foglie strette, lineari, di colore verde scuro sulla pagina superiore e biancastre su quella inferiore. I piccoli fiori del rosmarino, riuniti in grappoli, sono di un bel colore azzurro-violetto. La pianta cresce spontaneamente sulle regioni costiere del Mediterraneo e viene coltivata negli orti soprattutto per il suo utilizzo in cucina, come erba aromatica. Le parti da cui si estrae l'olio essenziale, mediante distillazione in corrente di vapore, sono le foglie, le infiorescenze ed i piccoli rami.

Olio di rosmarino proprietà


Foglie, fiori ed olio di rosmarino
L'olio di rosmarino proprietà benefiche ne ha moltissime. Se inalato, ha un effetto stimolante sul sistema nervoso, migliora la concentrazione e la memoria, in particolare nei periodi di forte impegno mentale. Utilizzato al mattino, incrementa l'energia ed ha un'azione tonificante. Ha effetti positivi sulle componenti emozionali come coraggio e volontà. L'olio ha notevoli effetti cardiotonici ed è indicato in caso di bassa pressione, debolezza e stanchezza. Il prodotto facilita la combustione dei grassi corporei, stimola la circolazione periferica ed il drenaggio linfatico. Per questo entra a far parte degli ingredienti delle creme anticellulite e dimagranti. Utilizzato per massaggi è antinfiammatorio, diluito in olio di mandorla, combatte i dolori articolari e muscolari, riduce gli edemi e la ritenzione idrica, e l'indurimento della pelle causato dai cristalli di acido urico.


Altre virtù ed utilizzi pratici dell'olio di rosmarino


Fiori di rosmarino
Assumere 2-3 gocce di olio di rosmarino con mezzo cucchiaino di miele favorisce la digestione ed il drenaggio della bile, depurando, in particolare, il fegato. Può essere usato per diffusione ambientale, nella misura di una goccia per ogni metro quadrato di superficie, mediante un bruciatore di oli essenziali oppure nell'acqua per umidificazione dei radiatori. L'effetto è deodorante e rinfrescante, oltre a migliorare l'umore. Per un bagno tonificante e per alleviare le tensioni, occorre diluire 12-15 gocce nella vasca. Inoltre, tale pratica è benefica per reumatismi, artrite e sciatica. L'utilizzo di 6-10 gocce di essenza, in 100 ml olio di mandorle dolci, per frizionare glutei e cosce, ha un'ottima azione contro la cellulite. L'uso esterno dell'olio ha, inoltre, molti altri effetti positivi, tra i quali allontanare gli insetti, combattere le contusioni e l'herpes.


Benefici sui capelli, uso interno e controindicazioni


Distillazione dell'olio di rosmarino
Sulla pelle l'olio di rosmarino ha proprietà astringenti, antisettiche e purificanti. Oltre che nella cura dell'acne, dermatosi ed eczemi, è utilizzato come ingrediente in shampoo e lozioni per capelli grassi e/o con forfora. I benefici effetti contro la caduta dei capelli sono dovuti allo stimolo della circolazione del cuoio capelluto che determina maggiore ossigenazione dei tessuti. Per un trattamento anticaduta, in caso di capelli deboli e fragili, si possono versare alcune gocce dell'olio essenziale in uno shampoo neutro e, dopo il lavaggio, con capelli ancora umidi, frizionare la cute con poche altre gocce. In erboristeria, a dosi controllate, l'uso interno dell'essenza è terapeutico in varie patologie, tra cui anemia, bronchite, colesterolo alto, colite e vari disturbi dell'apparato digerente. Quantità elevate possono essere tossiche. L'olio di rosmarino è controindicato in gravidanza, per i bambini e per le persone epilettiche.




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