Oliver Lafayette, Olimpia Milano – © 2015 Ufficio Stampa NBA 2K16
In occasione della presentazione ufficiale del videogioco NBA 2k16 a Milano, al quale erano presenti quattro volti nuovi dell’Olimpia Milano 2015-16 targata Jasmin Repesa, abbiamo potuto conoscere meglio Oliver Lafayette, guardia americana ma di passaporto croato che l’EA7 ha prelevato dall’Olympiacos. Il 31enne di Baton Rouge, Louisiana, ha parlato in esclusiva a Basketcaffe.com della sua passione per i videogiochi, NBA 2k su tutti, dell’arrivo a Milano con l’obiettivo Supercoppa in primis e dei deludenti Europei della Croazia, anche se lui non ha potuto giocare per colpa di un infortunio.
Durante la presentazione del videogioco, Lafayette non ha perso tempo ad attaccarsi ad una delle postazioni e sfidare a turno i compagni Milan Macvan e Daniele Magro, prendendo proprio l’Olimpia Milano.
“Sì, adoro NBA 2K, ogni anno ne prendo una copia, è un grande videogioco. E’ stato migliorato ancora perchè il controllo sulla partita è migliore e serve molta esperienza“.
Il playmaker americano è per la prima volta in Italia dove aver girato l’Europa tra Belgrado, Kaunas, Istanbul, Valencia e Atene. A proposito di Milano ha detto…
“Milano è una grande città, tutti la conoscono come una delle capitali della moda. Ma noi dobbiamo essere concentrati sulla pallacanestro come prima cose, poi possiamo goderci anche quello che la città ci offre“.
Oliver Lafayette, Olimpia Milano – © 2015 Ufficio Stampa NBA 2K16
Lafayette è uno dei tanti nuovi volti dell’EA7 Emporio Armani che dovrà riscattare la deludente annata scorsa e giocherà per Jasmin Repesa che conosce per averlo avuto come ct della Croazia ai Mondiali 2014. Il nativo della Louisiana ha chiaro in testa il primo obiettivo, vincere la Supercoppa a Torino contro Sassari, Reggio Emilia e Venezia, e aggiungere un altro trofeo al suo palmarès personale dopo il titolo in Lituania e in Grecia e l’Eurocup con Valencia nel 2014.
“Siamo tanti nuovi in squadra quindi tutti dobbiamo avere molto responsabilità. Io posso portare grande difesa, posso segnare ma quello che conta è che dobbiamo giocare da squadra, tutti devono pensare di giocare uniti. Abbiamo grandi attaccanti, giocatori che possono segnare con continuità, ma il focus deve essere il gioco di squadra. Obiettivi? Come prima cosa dobbiamo vincere la Supercoppa, è una sfida davvero difficile perchè ci sono tre grandi squadre. Sarà difficile conquistare il trofeo ma questo è il primo obiettivo della nostra stagione“.
Sulla Croazia, reduce da un brutto Europeo chiuso con un’anonima eliminazione agli ottavi di finale, Lafayette fa fatica ad esprimere un giudizio e si è limitato a dire…
“Mi dispiace non aver giocato gli Europei con la Croazia, mi sono infortunato proprio durante la preparazione. E’ un gruppo con tanti giocatori di talento, bravi ragazzi, Perasovic è un ottimo allenatore. Purtroppo non sono riusciti a giocare bene assieme con continuità e sono usciti“.
Infine Lafayette ha parlato di Mario Hezonja, grande talento croato che debutterà in NBA con gli Orlando Magic dopo un paio di stagioni con clamorosi lampi al Barcellona.
“Mario Hezonja è un grande talento, un super atleta, un notevole tiratore. Quando riuscirà ad unire e ad amalgamare tutte queste doti diventerà un grande giocatore NBA“.