Quando leggo trovo sempre spunti da usare in Biblioterapia. Sto sviluppando dei metodi per catalogarli e poterli utilizzare e consultare facilmente ed efficacemente. Più difficile è cercare testi per un argomento specifico. Serve selezionare i libri potenzialmente utili e leggerli, salvo scoprire spesso essere inutili. Ma non è stato questo il caso. "Olivia. Ovvero la lista dei sogni possibili" di Paola Calvetti è entrato nella mia biblioteca assieme ad altri libri dedicati alla "serendipità". La trama è semplice: una ragazza viene licenziata dal suo già precario lavoro; contemporaneamente, un ragazzo ripensa alle sue sofferenze per la morte del fratello. Due destini lontani che si sfiorano e, forse, si incontreranno. La scrittura è piana, senza particolari artifici, salvo uno slancio finale davvero gradevole. Vi ho trovato molti spunti utili: la lettura è stata tutt'altro che vana.
Consigliato a chi desidera una lettura non troppo impegnata con ambientazioni natalizie.