Oltre 254 mila euro di fondi assegnati alla Provincia di Alessandria da parte della Regione da investire in politiche giovanili nell’anno 2012. Lo ha annunciato oggi la Giunta provinciale, presieduta da Paolo Filippi, a seguito della proposta dell’assessore alle Politiche Giovanili, Raffaele Breglia.
Il finanziamento verrà suddiviso sulla base di due linee di intervento: una di 38.243 euro per la realizzazione di progetti a gestione provinciale e una seconda, di 216.716 euro, per la realizzazione di progetti curati da soggetti diversi che operano nel campo delle politiche giovanili. Il tutto, naturalmente, tramite un bando pubblico in cui i progetti (che dovranno essere realizzati all’interno del territorio provinciale e concludersi entro il 31 dicembre 2012) dovranno essere presentati entro il 26 marzo 2012 alle ore 12. Il termine per la presentazione delle domande dovranno essere inviate attraverso posta raccomandata con ricevuta di ritorno o consegnate a mano presso l’Ufficio Protocollo della Provincia di Alessandria in piazza della Libertà 17.
Sono dunque due le azioni previste per la realizzazione dei progetti rivolti ai giovani: l’ Azione Uno, chiamata“Il Lavoro – Il Futuro”, prevede un intervento progettuale che coinvolgerà più assessorati dello stesso ente, finalizzato al lavoro, allo sviluppo di nuove imprenditorialità, all’artigianato, ad azioni rivolte al futuro dei giovani con unimporto previsto di 150.716 euro; nell’Azione Due, tra le aree di intervento prioritarie ci sono la realizzazione di un sistema informativo integrato per i giovani, atto a facilitare l’accesso alle iniziative comunitarie, nazionali e regionali, offerte di aggiornamento e formazione che favoriscano l’avvicinamento dei giovani ad arti e mestieri della tradizione culturale locale, la valorizzazione della creatività e dei talenti giovanili in relazione alle professioni delle arti visive, della musica e della multimedialità e la promozione della cultura della legalità; qui l’importo previsto è di 66 mila euro).
“Nell’attuale quadro economico nazionale e locale, che vede il tasso della disoccupazione giovanile pari a circa il 30%”, ha spiegato l’assessore Raffaele Breglia, “è importante che le politiche pubbliche intervengano allo scopo di raccordare le decisioni individuali dei giovani circa le loro scelte lavorative con le prospettive realistiche di sviluppo che sono presenti a livello territoriale. Mai come in questo periodo la ricerca del lavoro diventa una questione su cui occorre investire tempo, risorse, progettualità ed innovazione, mirando a rendere efficace la ricerca di opportunità lavorative e di nuove professioni appetibili per il mercato, a rivalutare le eccellenze dell’artigianato locale e ad attivare nuove iniziative legate all’imprenditoria giovanile”.
Al bando potranno partecipare, Comuni, Unioni e Consorzi di Comuni, Comunità Montane, associazioni giovanili e cooperative giovanili, composte per almeno l’80% dei soci da giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni.