Una baracca trascinata via dalla corrente a Cagayan de Oro
MANILA - La tempesta Washi ha causato oltre 1.000 morti nelle Filippine, devastando le regioni più povere del Paese. Stando all'ultimo bilancio diffuso dall'Agenzia nazionale per prevenzione delle catastrofi, sono 957 i morti e 49 i dispersi.Il maggior numero di vittime è stato registrato nelle città portuali di Cagayan de Oro e Iligan, nell'isola meridionale di Mindanao: tante delle vittime abitavano nelle baraccopoli e sono state sorprese nel sonno. Infatti, i quartieri più colpiti sono stati villaggi di baracche realizzati con materiali leggeri e costruiti a casaccio sopra depositi sciolti di sedimenti fluviali. Intere comunità sono state spazzate via dalle inondazioni, strade e ponti sono stati distrutti e circa 47.000 persone sono rimaste senza casa, senza abiti nè cibo.
Isla de Oro, una comunità nei pressi del fiume Mandulog a Iligan City, la capitale della provincia di Lanao del Norte, è stato spazzata via dal fiune che è straripato..
Stretti tra il mare e un muro di montagne, i porti di Cagayan de Oro, la capitale della provincia di Misamis orientale, e la vicina Iligan, entrambi costruiti su le foci dei fiumi principali, sono dei magneti naturali delle inondazioni.