Nei prossimi post vi parleremo di come usiamo gli Omega 3 a casa, vi segnaliamo oggi questo interessante studio pubblicato negli Usa in questi giorni
Lo studio dell'Università Emory di Atlanta che sara' pubblicato a Settembre su Pediatrics, conferma che consumare acidi grassi Omega 3 durante la gravidanza aiuta a proteggere i neonati contro le malattie durante la prima infanzia.
Lo studio randomizzato, controllato con placebo, ha seguito circa 1.100 donne in gravidanza e 900 bambini dopo la nascita. Alle donne partecipanti e ' stato somministrato giornalmente 400 mg di acido docosaesaenoico (DHA) o placebo iniziando nel periodo tra le 18 e le 22 di gravidanza .
I ricercatori hanno trovato che i bimbi le cui madri hanno assunto supplemento di DHA avevano meno raffreddori e malattie brevi valutando il periodo tra 1 e sei mesi di eta' .
Questo e' un esauriente studio che sottolinea l'importanza di una buona alimentazione durante la gravidanza", dice Usha Ramakrishnan, professore associato al Dipartimento di Salute Globale presso la scuola Rollins Emory of Public Health. "I nostri risultati indicano che le donne in gravidanza che assumono 400 mg di DHA sono più propense a mantenere i neonati sani."
A un mese di età, i bambini del gruppo DHA hanno sperimentato una ridotta insorgenza di sintomi del raffreddore del 25 % una minore durata della tosse del catarro e casi di dispnea.
All'età di tre mesi, i bambini del gruppo DHA hanno trascorso il 14% per cento in meno malati.
Ai sei mesi i bambini nel gruppo di DHA hanno sperimentato una più breve durata della febbre, minori secrezioni nasali, difficoltà respiratorie ed eruzioni cutanee.
Ramakrishnan ed i suoi colleghi hanno già riferito i risultati che mostrano i bimbi di donne incinte del loro primo figlio che hanno ricevuto 400 mg di DHA durante la gravidanza, i neonati erano 100 grammi più pesanti alla nascita e 3 / 4 cm più lunghi a 18 mesi di età.
Lo studio, finanziato dal NIH e il March of Dimes Foundation, ha trovato anche un aumento dei livelli di DHA nel latte materno. Tutti i bambini che hanno partecipato allo studio sono stati allattati al seno.
L'articolo, "Integrazione prenatale acido docosaesaenoico e morbilità infantile: studio controllato randomizzato," è online oggi e sarà pubblicato sul numero 2011 settembre di Pediatrics .
Se volete approfondire qui trovate il sito del ministero della salute americano.