Sono mortificato. Davvero... Non volevo. E' che mi è presa questa insana e smodata fregola per il videogame spaziale, ultimamente... Solo che non pensavo che un apparentemente innocuo passatempo potesse sfociare in uno psicodramma dai risvolti così eclatanti e potenzialmente deleterei per l'intero mondo dei videogiochi...
Ad averlo saputo prima, non avrei mai scritto tutti quei posts sull'argomento, ve lo giuro... Ma ormai è tardi per piangere sul latte versato. La frittata è fatta. Mario is missing! (E non mi sto riferendo all'obbrobrioso videogame educativo edito da "Software Toolworks", purtroppo... :( ).
L'antefatto.
Sorge il sole sul regno dei funghi... Mario si sveglia come di consueto. Fa un'abbondante colazione e quindi si mette al computer per controllare la posta elettronica e leggere il suo blog preferito: "Concetto Piramidale". (Viva la modestia! :D ). Sconcertato dall'inusitata quantità di post arretrati (il Marte postava di meno, un tempo... ;) ), il baffuto idraulico italo-americano si mette d'impegno e si getta a capofitto nella lettura delle ultime vicissitudini spazial-piramidali del blog più verde della rete...
Il dramma.
Mario viene a conoscenza delle ambizioni spaziali di Richard "Lord British" Garriott de Cayeux e, verde per l'invidia (ed anche un po' per fare "pendant" con il blog che sta leggendo, che stima tantissimo... ;) ), sbotta: "Mamma mia! It's-a 30 years that I collect coins! I have more that 30 millions $ to go in space too! I can reach also the moon, if I try... LET'S-A GO!!!" (che in italiano suona pressappoco come: «OMG!!! Sogno 'tcentanni che raccolgo monete-AH!? Ho messo da parte più piccioli di quel fetuso scurnacchiato di Riccardo Garriotto "Britannico" della Cayenna, minchia! Se quel picciotto se ne va impunito a zonzo per lo spazio, io villeggierò sulla luna o il mio nome non è più Don Mario Fratellone!!!». :D
"Iper Spazio Bros".
Detto. Fatto. Mario contatta l'ente spaziale del regno dei funghi, che non esiste... (l'ente spaziale, non il regno dei funghi... Cioè... Neanche il regno dei funghi esiste veramente, lo so, ma nella finzione narrativa quello esiste per davvero, ma l'ente spaziale no... Insomma, avete capito cosa intendo?! :P ). Sconsolato, il nostro eroe ed i suoi barbigli si rivolgono con fiducia al Professor Strambic, compagno di mille avventure...
Attualmente impegnato in un'impresa di pulizie...
...Il quale lo indirizza direttamente alla "Nintendo". Anzi... Più che "indirizzarlo" ce lo spedisce proprio, alla "Nintendo", all'interno di un "Paccocelere Maxi" del quale si perde immediatamene la tracciabilità non appena il plico esce dall'ufficio postale del regno dei funghi... :D Passati i tre giorni lavorativi d'ordinanza previsti per la consegna (ed anche il giorno supplementare tipico delle spedizioni effettuate nelle località insulari...), il nostro eroe esce deliberatamente dall'imballaggio e decide di consegnarsi da solo, raggiungendo autonomamente (a piedi...) la sede centrale di "Nintendo" (Kyōto, Giappone). Qui viene accolto direttamente da Satoru Iwata in persona, il quale gli domanda gentilmente che cosa può fare per lui...
"Ciao Mario! Cosa posso fare per te?
...E se nel mentre ti levi dallo schermo della console,
mi fai una cortesia, che non riesco a giocare bene...".
Dopo un breve scambio di convenevoli, Mario giunge al punto: "Voglio andare sulla luna! Mamma mia!!!", esclama l'idraulico. Benevolo, Iwata lo accontenta (a pedate, visto che l'invadente idraulico non accennava a togliersi dallo schermo del suo "3DS"...) e Mario si ritrova così drammaticamente disperso sulla polverosa superficie del nostro unico satellite naturale...
La reazione del mondo dei videogiochi all'evento è stata più o meno questa...
MARIOOO!!!
...Ma fortunatamente l'esistenza in vita del nostro eroe è stata confermata da una serie di scatti fotografici successivamente ripresi da un vecchio modulo lunare "NASA", inspiegabilmente ancora in attività sulla crosta dell'arido sasso.
Un modulo lunare che scatta "Polaroids"...
Ad ogni modo, Mario è vivo, sta bene e zompa a destra ed a manca come di consueto. E' perfino adeguatamente vestito per l'occasione, a giudicare dalle immagini, in quanto indossa una comoda tutina spaziale d'antologia, con tanto di boccione dei pesci rossi usato a mò di casco (che l'idraulico sia altresì un estimatore delle avventure "Lucasfilm"? Purtroppo non ci è dato di saperlo. Possiamo solamente formulare delle ipotesi in merito... :P ).
Un'analisi più approfondita della situazione, compiuta grazie all'ausilio di sonde spaziali appositamente lanciate, ci ha altresì rivelato che il panciuto mangiaspaghetti si sta spasmodicamente impegnando per ritornarsene a casa, nel suo beneamato regno dei funghi...
Solo che il nostro eroe è troppo "Super" per l'atmosfera lunare. La scarsa forza di gravità rende decisamente incontrollabili i suoi prodigiosi balzi ed ogni salto compiuto dal bordo di un crepaccio è una lotteria con l'ignoto... Ci sarà ancora un suolo, seppur straniero, ad accogliere i suoi piedi alla fine della parabola discendente o semplicemente verrà inghiottito da un crepaccio?
Comunque Mario non sembra curarsene più di tanto, a giudicare dalla sua incontenibile gioia.
"Mario Inna Space!", urla a profusione l'incosciente mustacchio.
Contento lui. Contenti tutti!!! :D