News Sicilia: Da sabato sera non si fermano le indagini delle forze dell’ordine sull’omicidio del piccolo Loris Andrea Stival, ad aiutare gli inquirenti siciliani sono stati mandati dal Viminale degli investigatori specializzati. I primi risultati dell’esame autoptico hanno stabilito che il piccolo è morto per asfissia dovuta a strangolamento. Tutte le piste sono aperte, anche quella della pedofilia anche se gli inquirenti non hanno trovato segni di violenza sessuale.
Unico indagato è il cacciatore Orazio Fidone, la procura afferma che è un atto dovuto per poter eseguire degli esami tecnici come il controllo delle due vetture e dei vestiti del cacciatore. Durante i controlli nell’abitazione di Fidone sono stati ritrovati degli ordigni risalenti alla seconda guerra mondiale nonché molte munizioni da caccia. Il cacciatore afferma di non essersi pentito di esser andato a cercare Loris e che lo rifarebbe altre cento volte, l’allarme lanciato ai Carabinieri dopo il ritrovamento del corpo è testimoniato dalla chiamata al 112 delle 16.54.
Secondo indiscrezioni non confermate dagli investigatori pare che il bambino si stato trovato senza mutande e di poche ore fa è il ritrovamento di un paio di slip blu vicino alla scuola Falcone-Borsellino. Coincidenza o casualità tra la voce che gira e il ritrovamento dell’indumento intimo? Gli slip potrebbero essere di chiunque così come di Loris, sembra strano tuttavia che l’indumento sia stato ritrovato poco fa dopo che la zona era stata setacciata altre volte.
Alcune testimonianze dei compagnetti di classe hanno reso noto che Loris frequentasse a volte un ragazzo più grande con uno scooter e per questo si sta cercando di carpire qualcosa dalle visualizzazioni delle registrazioni delle telecamere. Seguendo questa probabile pista è stato ascoltato il vicino diciottenne della famiglia Stival.
Altro punto interrogativo riguarda lo zainetto blu, che Loris aveva sulle spalle quando una testimone dice di averlo visto alle 8.40 nei pressi della scuola.
Il capo della Squadra Mobile di Ragusa ha lanciato un appello alla cittadinanza affinchè chi sa qualcosa, chi può fornire immagini o registrazioni utili di telecamere di aziende, edifici e abitazioni si faccia avanti.