Omicidio Tringali: visionate le immagini delle telecamere di videosorveglianza, si aggrava la posizione di Francesco Giarracca

Notizie Siracusa: sono stati esaminati nell’udienza della Corta d’Assise, presieduta dal giudice Maria Concetta Spanto, i contenuti delle immagini immortalate dalle telecamere di videosorveglianza dei negozi in cui si evincono gli spostamenti dell’auto di Giancarlo Tringali, l’imprenditore di Augusta trovato morto in una camera dell’albergo del Residence Sport di Priolo. Dell’uccisione avvenuta tra il 24 ed il 25 marzo del 2012 è accusato l’albergatore Francesco Giarracca. Sono stati ascoltati dal pm Antonio Nicastro gli investigatori che hanno diretto e seguito le indagini.

E’ stata notata dalle indagini l’auto di Tringali una Bmw X6 che veniva parcheggiata nell’area della stazione ferroviaria. Subito dopo nella stessa zona è transitata per la zona della stazione anche l’auto Opel sulla quale avrebbe preso posto Francesco Giarracca. L’accusa sostiene che dopo avere consumato l’omicidio Giarracca avrebbe tentato di depistare le indagini spostando l’auto di Tringali dal parcheggio di Priolo al piazzale della stazione. Il processo prosegue e saranno ascoltati altri testimoni nell’udienza fissata per il 16 di aprile.