Omofobia a Roma, Ragazzo Gay Aggredito sull'Autobus

Da Omoeros

La scorsa estate furono molti gli episodi che caratterizzarono la bella stagione romana come una delle più omofobe e spaventose per l'intera comunità gay a causa di eventi come l'aggressione da parte di Svastichella ad una coppia omosessuale o al lancio di bombe carta sulla nota gay street capitolina. A quanto pare però l'abitudine di prendere di mira qualcuno soltanto per il suo orientamento sessuale, differente dalla classica eterosessualità, sembra essere un elemento che è ancora, purtroppo, fortemente presente proprio nella nostra capitale, visto che l'ennesimo episodio di omofobia si è recentemente manifestato. Un giovane volontario dell'Arcigay romana infatti, a bordo di un autobus notturno mentre tornava a casa, è stato preso di mira da un gruppo di ragazzi intorno ai 25 anni che, dopo essersela presa con un uomo di colore, lo hanno insultato e molestato soltanto perchè il povero Mattia, questo il suo nome, è gay. Le associazioni hanno subito dato il proprio sostegno al giovane studente aggredito, ed anche il sindaco Alemanno, il presidente della provincia Zingaretti e la neo-presidentessa della regione Polverini hanno espresso il proprio sostegno alla vittima dell'ennesima tortura omofoba. Parole, parole, parole diceva Mina, ma purtroppo anno dopo anno non si riesce ad avere un serio sviluppo sulla questione dei diritti civili, rendendo pericoloso, per un omosessuale, anche un semplice ritorno a casa a bordo di un mezzo pubblico.

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