ROMA – Nel giorno di San Valentino le donne snobbano fiori e cuori di cioccolato e preferiscono danzare contro la violenza. Dagli Stati Uniti all’Afghanistan, dall’Angola all’India, sono partiti migliaia di ‘flash mob’, manifestazioni e marce di proteste per dire ‘basta’ agli stupri e al femminicidio.
E proprio oggi l’ultimo caso della modella sudafricana Reeva Steenkamp, uccisa alle 4 di mattina dall’atleta Oscar Pistorius, fino a ieri ‘eroe’ del superamento dell’handicap. Solo quattro giorni fa Reeva, ignara del suo destino, scriveva in un commento su Internet: “Mi sono svegliata in una casa sicura e felice questa mattina. Non tutti lo fanno. Schieriamoci contro lo stupro in Sudafrica”.
I flash mob si sono svolti anche in Italia. Nelle foto che seguono, Trinità de Monti a Roma invasa da decine di donne (foto LaPresse)