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Onicofagia: come smettere di mangiarci le unghie

Creato il 10 maggio 2013 da Benesserestaff @benesserestaff

L’onicofagia è un disturbo piuttosto comune, capita a tutti, me compresa, in momenti di stress, di cominciare inconsciamente a masticarmi le unghie, accorgendomi solo dopo qualche secondo di cosa stia effettivamente facendo.

Ricordo ancora quando da piccola mia madre mi metteva il sale sulle unghie o, in casi estremi, il peperoncino per evitare che incominciassi a mangiarmi le unghie, pellicine e cuticole comprese. Ovviamente ci sono numerosi rimedi meno rudimentali per curare l’onicofagia, disturbo davvero diffusissimo, ho scritto questo articolo proprio per questo. Tante amiche infatti mi hanno chiesto consiglio così ho deciso di chiarire i dubbi su questo problema comune, scoprendone in primo luogo le cause per poi risolverlo con successo.

Perchè ci mangiamo le unghie

Ma le nostre unghie sono tanto saporite che non riusciamo a fare a meno di mangiarle compulsivamente? Direi proprio di no! L’onicofagia rientra nei disturbi del controllo degli impulsi, in poche parole il soggetto non si rende affatto conto di quello che sta facendo e inconsciamente si ritrova le dita in bocca.

Onicofagia: come smettere di mangiarci le unghie

Freud lo definirebbe un sintomo di fissazione orale, quello stadio infantile in cui il bimbo trae estremo piacere dal mettere qualsiasi oggetto in bocca. Effettivamente quando sentiamo l’unghia che si strappa, percepiamo uno strano compiacimento inconscio che ha un effetto particolarmente calmante per la nostra psiche.

Come tutti i disturbi del controllo dei nostri impulsi, anche l’onicofagia prevede uno stato di rilassamento che il nostro corpo e la nostra mente percepisce ad un livello profondo e che adoperiamo per combattere lo stress o le tensioni accumulate durante la giornata.

Ecco dunque spiegato perchè non riusciamo a resistere alle nostre unghie, esse infatti fungono da antistress sempre a portata di mano, se mi concedete la battuta, soprattutto nei casi in cui l’ambiente casalingo o quello di lavoro risulta disturbato e il malessere si accumula giornalmente provocando andando a minare benessere della nostra psiche che va a sfogarsi attraverso l’onicofagia, quando non trova altre valvole di sfogo.

I rischi dell’onicofagia

Onicofagia: come smettere di mangiarci le unghie
L’onicofagia non solo danneggia l’aspetto delle nostre unghie, questo disturbo va a minare la salute vera e propria dell’unghia, che cresce lentamente, debole e particolarmente fragile, con conseguenti casi di unghie che si sfaldano.

Oltre a questi difetti piuttosto prevedibili, l’onicofagia danneggia anche i nostri la condizione dei nostri denti,senza contare i grossi rischi che subisce la nostra bocca, soggetta ad infezioni gengivali e afte, causate dai batteri che si depositano sulle nostre mani durante la giornata e che finiscono nelle nostre cavità orali, quando cominciamo a mangiarci le unghie.

Nei casi più estremi chi soffre di onicofagia può causare addirittura sanguinamento dell’unghia, quando viene danneggiata la sezione alla base o ai lati dell’unghia stessa, chiamata eponichio, provocando gravi infezioni virali e batteriche, come già accennato in precedenza.

Alcuni facili rimedi

Oltre ad una sana forza di volontà, sufficiente nei casi più leggeri, per risolvere l’onicofagia esistono alcuni ottimi rimedi:

  • Magari è una soluzione piuttosto rudimentale, ma in molti utilizzano smalti o gel dal sapore particolarmente amaro, che ci fa trasalire nel momento esatto in cui la nostra bocca toccherà l’unghia, scoraggiando quindi questa cattiva abitudine.
  • Un altra pratica soluzione, ma non sempre possibile è un bendaggio occlusiva che ci impedisca fisicamente di raggiungere le unghie, anche i guanti possono risultare una pratica soluzione, ma purtroppo non possiamo indossarli sempre.
  • Anche i cosmetici e la ricostruzione unghie possono fare la differenza, per invogliarci a non rovinare mangiandole le unghie per cui abbiamo speso tanti soldi e fatica, applicare unghie finte o come già detto smalti.
  • Indispensabile praticare un attività fisica giornaliera, in primo luogo perchè mentre corriamo o facciamo palestra non è così facile mangiarsi le unghie, inoltre risulta un fantastico antistress, ideale per sfogare l’ansia, troppo spesso causa di onicofagia.

Per concludere non dimenticate mai e poi mai di prendervi cura delle vostre mani, unghie comprese ovviamente, è il primo passo per sconfiggere questo fastidiosissimo disturbo, dal momento che non vorremmo mai rovinare di fronte ad altri le nostre splendide mani..



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